Nokia torna con un tablet: N1 con Android a 249 dollari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Novembre 2014 - 11:42 OLTRE 6 MESI FA
Nokia torna con un tablet: N1 con Android a 249 dollari

Nokia torna con un tablet: N1 con Android a 249 dollari

ROMA – Somiglia a un iPad mini e ha un sistema operativo Android. Si chiama N1 ed è il nuovo tablet della Nokia. Lo storico marchio finlandese, dopo aver venduto a Microsoft la divisione telefonia e con essa la possibilità di usare il suo brand sui cellulari, riparte dai tablet e a un prezzo imbattibile: 249 dollari.

Il rilancio dell’azienda è stato svelato su Twitter, con l’hashtag #thinkingahead, “pensando al futuro”. Un futuro che per la compagnia scandinava sembrava non esistere, almeno nel campo dei dispositivi hi-tech, dopo la cessione del ramo mobile a Microsoft, e che invece ora assume i contorni di una svolta, sebbene dall’esito tutt’altro che certo

N1 è un tablet in alluminio da 7,9 pollici esteticamente simile all’iPad Mini di Apple, debutterà in Cina il prossimo febbraio, in occasione del capodanno cinese, per poi arrivare in Russia e in altri mercati europei. Il prezzo di vendita, 249 dollari tasse escluse, è competitivo, visto che il dispositivo si piazza nella fascia alta del mercato. Il tablet ha infatti due fotocamere da 5 e 8 megapixel, processore quad-core Intel Atom da 2.3 GHz, 2 GB di Ram e 32 GB di memoria interna. Il sistema operativo è Lollipop, la nuovissima versione di Android, cui si aggiunge il software  Z Launcer sviluppato dalla stessa Nokia, che promette un’interfaccia utente facile e intuitiva.

La semplicità d’uso, del resto, è stata una delle caratteristiche di Nokia anche nella sua vita precedente, quella da colosso della telefonia mobile che, ancora nel 2007, deteneva il 40% del mercato mondiale dei cellulari. E anche oggi quel primato è riconosciuto dai consumatori: il 90%, secondo un recente sondaggio di GlobalwebIndex, conosce il marchio finlandese, il 40% ha posseduto un telefonino Nokia e il 12% ne comprerebbe uno adesso.

L’azienda, tuttavia, non può più produrre cellulari. La cessione della divisione di telefonia mobile a Microsoft, per 7,2 miliardi di dollari, implica il divieto di usare il brand sui telefoni per alcuni anni, e la stessa Microsoft ha cancellato la scritta ‘Nokia Lumia‘ sugli smartphone in favore di ‘Microsoft Lumia‘. Il divieto non si applica però ad aree diverse dai cellulari, come è quella dei tablet su cui Nokia ora scommette per la sua rinascita. Il settore è molto competitivo e suoi protagonisti, Apple e Samsung, stanno perdendo quote in favore di produttori che vendono a prezzi più bassi. Categoria in cui nel 2015 entrerà anche la società scandinava.