Nuova missione sulla Luna: i prossimi a sbarcare saranno russi, nel 2029

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA
Nuova missione sulla Luna: i prossimi a sbarcare saranno russi, nel 2029

Foto d’archivio

MOSCA – Saranno i russi i prossimi a sbarcare sulla Luna. La Russia progetta infatti di mandare propri cosmonauti sulla luna nel 2029, 60 anni dopo lo sbarco americano. Lo ha annunciato oggi Igor Komarov, capo di Roskosmos, l’agenzia spaziale russa. La missione umana, prevista nel biennio 2029-2030, sarà preceduta da un volo senza astronauti nel 2028-2029.

Roskosmos, ha aggiunto, attuerà il suo programma lunare con l’aiuto di un razzo spaziale Angara-5V aggiornato, che si spera possa essere lanciato dal nuovo cosmodromo di Vostochni, nell’estremo oriente russo, nel 2024-2025.

La prima missione per l’esplorazione della Luna è stata la sonda Luna 1 lanciata dall’allora Unione Sovietica nel 1959. Gli Stati Uniti risposero con i Programmi Pioneer e Ranger e, successivamente, grazie al Programma Apollo della Nasa, riuscirono con l’Apollo 11 a compiere il 20 luglio 1969 il primo allunaggio umano sulla superficie del satellite. L’ultima missione che ha portato degli esseri umani a mettere piede sulla Luna in ordine di tempo è stata la Apollo 17 l’undicesima dall’inizio del programma spaziale nel 1972.

L’interesse per il satellite terrestre calò fino agli anni ’90 quando venne ripresa dai giapponesi con la missione Hiten (1990) e con la sonda americana Clementine (1994) che scoprì indizi della possibile presenza di acqua in prossimità dei poli. Piu’ recentemente la Cina ha lanciato la sua prima missione per l’esplorazione lunare Chang’e 1 il 24 ottobre 2007, seguita nel dicembre scorso dalla Chang’e 3 che ha portato una sonda sulla superficie lunare. Il 22 ottobre 2008 dalla missione indiana Chandrayaan-1. Gli Stati Uniti hanno poi lanciato nel giugno 2009 due sonde: il Lunar Reconnaissance Orbiter ed il Lunar Crater Observation and Sensing Satellite (Lcross). Nel settembre del 2011, infine, la Nasa ha lanciato il Gravity Recovery and Interior Laboratory, (Grail).