Trento: saliti sulla gru per la paga, operai condannati per sabotaggio

TRENTO – Si erano arrampicati sulla gru di un cantiere per reclamare le paghe arretrate. Per questo due operai egiziani sono stati condannati dal Tribunale di Trento con l’accusa di sabotaggio.

Nel giugno 2009 i due stranieri, dipendenti di una ditta di Padova che aveva in appalto i lavori per la costruzione di un magazzino di frutta a Romagnano di Trento, erano saliti su una gru, reclamando tre mensilità non ricevute, e c’erano rimasti alcune ore, minacciando di gettarsi nel vuoto. I due erano scesi solo quando i vigili del fuoco avevano consegnato loro gli assegni firmati dalla ditta.

Quello che doveva essere un atto dimostrativo e di protesta è costato caro a due operai: dopo la denuncia la vicenda è approdata in tribunale. Ai due egiziani, cui la ditta aveva sospeso il pagamento degli stipendi perché risultati in possesso di permessi di soggiorno falsi, sono stati contestati i reati di sabotaggio, ovvero invasione e occupazione di aziende e di violenza privata.

Il giudice ha ritenuto valide le prove a loro carico e li ha condannati a quattro mesi di reclusione, con sospensione della pena.

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