Torna il caos rifiuti a Palermo, cassonetti in fiamme

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA

Palermo di nuovo piena di immondizia e tornano i roghi di cassonetti nel capoluogo siciliano. In via Vincenzo De Paoli all’Arenella, via del Vespro, corso dei Mille, via Saitta Longhi, via Sacco e Vanzetti cumuli di spazzatura sono andati in fiamme.

Un rogo anche in provincia, a Ficarazzi “Bellolampo è una bomba a orologeria il cui timer viene azionato e staccato da mani politico-affaristiche che vogliono, attraverso l’emergenza, portare a compimento un disegno strategico la cui filosofia non è certo quella dell’interesse pubblico”. La denuncia è da Davide Faraone, consigliere comunale e deputato regionale del Pd, che è andato nella discarica palermitana. “Il pericolo dello sversamento del percolato – ha detto – è stato provvisoriamente risolto ma, nonostante l’impegno dei responsabili della discarica e dei circa 80 lavoratori, ci si continua ad affidare alla provvisorietà, scongiurando piogge che potrebbero nuovamente farlo tracimare nel terreno”.

“Tubi volanti, condotte precarie, trituratori che funzionano a asi alterne, – osserva – l’impianto dell’Unieco ancora guasto e lavori mai iniziati in una delle due vasche che dovrebbe contenere il percolato, non consentono di prevedere un rientro immediato nella normalità”.