Buste di plastica vietate da gennaio. Fatevi un regalo di Natale: una borsa per la spesa al supermercato

Pubblicato il 25 Ottobre 2010 - 16:49 OLTRE 6 MESI FA

Per Natale fatevi e fate un regalo veramente utile, anzi necessario: una borsa di tela, di paglia o di quel che volete per andare a fare la spesa. Non  al mercato, ma al supermercato e anche ai negozi. Dal primo gennaio 2011 i sacchetti di plastica non ve li daranno più, non potranno più darveli, saranno fuori legge. E stavolta sul serio. Vero è che la legge che li abolisce i sacchetti e le buste di plastica è del 2006, vero è che tutti si aspettavano una nuova proroga prima che entrasse in vigore dopo “solo” quattro anni dall’annuncio. Ma stavolta pare proprio che proroga non ci sarà, quindi busta di plastica addio.

Mugugnano e protestano alla Unionplast, l’associazione dei produttori di plastica. Dicono che le nuove buste e sacchetti, fatte di tutto ma non di plastica, sono un miraggio. Dicono che chi li produce, la Novamont, non è in grado di metterne in circolazione più di 14mila tonnellate a fronte delle 200mila tonnellate di sacchetti di plastica che oggi si utilizzano. Novamont replica: “Siamo capaci di 80mila tonnellate e produrremo di più”. Dicono quelli della plastica che nuovi sacchetti e buste tanto ecologici non sono. Replicano quelli dei sacchetti e buste “biodegradabili”: “Spariscono in tre mesi, quelli di plastica in cento anni”. Polemiche tra produttori a parte, le nuove buste e sacchetti un paio di problemi ce l’hanno. Il primo è che costano al consumatore dieci centesimi invece che cinque, si paga alla cassa. Il secondo è che talvolta non reggono il peso, sì, insomma se li carichi come quelli di plastica si sfasciano e ti lasciano la spesa per terra.

Quindi, tra i due litiganti…sarebbe cosa saggia e utile comprarsi una borsa. Di tela, di paglia o di quel che volete. E andare con quella al supermercato. Alla lunga si risparmia, si fa meno danno all’ambiente e si porta a casa tutta la spesa. E si inventa anche un regalo di Natale, a Natale che non si sa mai cosa regalare.