Primo maggio di domenica, 25 aprile il giorno di Pasquetta: nel 2011 dimentichiamoci di “ponti” e mini-vacanze

Pubblicato il 3 Gennaio 2011 - 11:26 OLTRE 6 MESI FA

Per l’anno che appena cominciato mettiamoci l’anima in pace. Il calendario 2011 ci ha preparato un colpo gobbo: non è prevista nemmeno una festività infrasettimanale. Per dire, il primo maggio cadrà di domenica. Si può tranquillamente già dire addio a ponti e minivacanze sfruttando i week-end.

Archiviato un 2010 già particolarmente avaro con gli specialisti delle minivacanze, il 2011 si presenta ancor più’ povero di festività’ infrasettimanali e quindi di possibili ”ponti”. Nell’arco dei dodici mesi saranno solo sette le festività al di fuori dei week-end, ma tre di queste cadranno di lunedì, riducendo a quattro le potenziali occasioni per i pianificatori da calendario. Le fughe da 3-4 giorni grazie all’investimento di uno o due soli giorni di ferie, una modalità’ vacanziera che piace sempre più agli italiani, saranno quindi limitate all’osso, con inevitabili vantaggi in termini di produttività e di ricchezza per il paese.

Altrettanto prevedibile, però, la delusione degli amanti delle brevi ”fughe”, così come di agenzie di viaggi e tour operator specializzati nel ”mordi e fuggi”. Superata l’ormai imminente Epifania, l’appuntamento successivo sarà il 25 aprile, che però cadra’ di lunedi’ (niente ponte quindi) ed avrà la caratteristica, quest’anno, di assorbire anche il Lunedì dell’Angelo, visto che Pasqua sarà il 24. L’unico vero ponte di primavera arriverà grazie alla festa della Repubblica, il 2 giugno (giovedi’), tenuto conto che anche il Primo Maggio coinciderà con una domenica. Poi un lungo periodo in apnea da mini-vacanze (anche Ferragosto è un lunedì) fino al primo novembre, che cade di martedì.

Un po’ di conforto dall’8 dicembre, l’Immacolata (giovedì) ed appena un week-end lungo verso località di vacanze, per chi non festeggia ”con i suoi” Natale (domenica) e Santo Stefano (lunedì). 2011 avaro fino in fondo: poche soddisfazioni anche da Capodanno, cenone e botti di sabato, San Silvestro domenica. Un anno ‘difficile’ dunque per quel 49% di italiani che, secondo i sondaggi, scelgono le vacanze mini, a causa del poco tempo a disposizione dal lavoro(86%), perché rappresentano l’ideale per coltivare interessi e conoscere posti diversi (73%), perche’ costano meno e sono più accessibili (71%).

Secondo gli esperti, a scegliere la vacanza ‘da ponte’ sono: giovani uomini, in partenza con gli amici, appassionati di turismo d’arte, chi preferisce la vacanza tra natura e avventura (visite a parchi o aree protette, per fare safari fotografici o animal watching), chi predilige quella Benessere (terme e cura del corpo). Ma anche chi vive la breve vacanza come un’evasione dai doveri familiari. Chi la sceglie, infatti, lascia talvolta i figli a casa (magari con i nonni) per concedersi un momento romantico da passare con il partner (26%) o si costruisce volutamente un momento di puro divertimento da condividere con amici o colleghi (29%).