Lo studio Usa: primogeniti più intelligenti, secondogeniti più estroversi

Pubblicato il 13 Agosto 2010 - 20:40| Aggiornato il 14 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Nascere primogeniti assicurerebbe una intelligenza superiore ai propri fratelli o sorelle, ma per i secondogeniti sarebbe più facile essere estroversi e anche ottenere voti migliori a scuola. Sono questi alcuni dei risultati emersi da un nuovo studio americano reso noto oggi alla Conferenza annuale dell’American Psychologcal Association, che ha evidenziato l’importanza della collocazione familiare alla nascita sullo sviluppo psicologico, sulle tendenze caratteriali e sul successo futuro dei bambini.

Un team della Adelphy University di Long Island ha studiato i risultati scolastici di 90 coppie di fratelli o sorelle iscritti alla scuole superiori e le differenze in termini di personalità di altre 76 coppie della stessa età. Per quanto riguarda le ‘performance’ intellettuali, i primogeniti sono risultati in media più intelligenti dei fratelli più giovani, ma questi ultimi hanno ottenuto in generale voti più alti.

Il motivo, secondo gli studiosi, starebbe nel fatto che i secondogeniti imparano comunque più rapidamente grazie all’esempio dei primogeniti. Quanto alle caratteristiche emotive, i secondogeniti o comunque i fratelli non nati per primi sono risultati nettamente più estroversi, sentimentali e rilassati nelle loro interazioni dei primogeniti. Questi ultimi sono invece generalmente più perfezionisti.