Quote latte, da Bruxelles nuovo avvertimento all’Italia: “Modifica pagamento delle multe è un aiuto allo Stato”

Pubblicato il 27 Luglio 2010 - 19:56 OLTRE 6 MESI FA

Nuovo avvertimento dell’Unione europea all’Italia sulle quote latte. Ogni modifica alle regole fissate nel 2003 sulla rateizzazione del pagamento delle multe per le quote latte, potrebbe violare le norme Ue sugli aiuti di Stato. Lo indica la Commissione europea in una lettera indirizzata al governo italiano alla vigilia del voto di fiducia sulla manovra che prevede anche la proroga al 31 dicembre del pagamento delle multe per le quote latte. L’articolo 40bis del maxiemendamento riguarda 109 produttori su oltre 40 mila in regola con la normativa comunitaria.

Nella lettera all’Italia, la Direzione generale dell’agricoltura alla Commissione europea, chiede con ”urgenza” – secondo quanto ha appreso dall’Ansa – di essere informata sulla disposizioni che saranno approvate definitivamente, in relazione alle quote latte, nell’ambito della manovra economica. Insomma, si vuole sapere come l’Italia puo’ assicurare la Commissione Ue che le disposizioni in questione ”sono in linea con la normativa europea e con gli impegni politici ripetuti presi dal governo italiano di imporre un’applicazione rigorosa ed effettiva del sistema delle quote latte in Italia”.

La Commissione europea, nel sottolineare che ”segue attentamente la procedura legislativa in corso’ chiede espressamente di ricevere il testo ufficiale della legge e una descrizione dettaglia dell’impatto della proroga del pagamento delle multe per le quote latte, appena la legge sara’ adottata. Bruxelles e’ interessata ai due schemi di proroga previsti: quello del 9 aprile del 2009 e quello collegato alla decisione Ue del 2003 sulla rateizzazione delle multe in Italia. Proprio su quest’ultima decisione, nella lettera si precisa che ogni ”deviazione” alle condizioni poste con la decisione del Consiglio Ue n.350 del 2003, ”potrebbe implicare che l’aiuto accordato nell’ambito dello schema di pagamento diventa incompatibile con l’articolo 107 (aiuti di Stato) comma 1 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea”.

Quell’articolo, cita chiaramente che salvo deroghe, sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidono sugli scambi tra gli Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. E’ la prima volta, nella ventennale vicenda delle quote latte, che Bruxelles prospetta l’eventualita’ di ricorrere alla normativa europea sugli aiuti di stati, per i quali sono previste procedure e tempi rapidi.

Consiglio Lombardia: no a proroga multe. Con 39 voti a favore e 25 contrari il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato l’ordine del giorno del Partito democratico che chiede al presidente Roberto Formigoni di fare il possibile per cancellare dal maxiemendamento del governo la proroga per il pagamento delle multe per le quote latte. «È insostenibile la posizione della Lega per preservare un piccolo gruppo di allevatori che lavora al di fuori delle regole», ha commentato Fabrizio Santantonio, consigliere regionale del Pd.