Ruby. Collana, anelli e bracciali con pietre preziose: la lista dei gioielli sequestrati a Iris

Pubblicato il 10 Febbraio 2011 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA

Ruby "Rubacuori"

MILANO  – Una collana di Damiani con un pendaglio a forma di croce con un brillante incastonato, anelli con pietre colorate che formano una farfalla o a foggia di composizione floreale. E poi ancora collier con bracciale abbinato composto con varie pietre che formano farfalle, braccialetti di metallo bianco con pietre preziose e orologi.

E’ lunga la lista dei gioielli sequestrati lo scorso 14 gennaio alla modella brasiliana Iris Berardi, coinvolta nell’inchiesta di Milano sul caso Ruby per esser stata una delle assidue frequentatrici delle feste nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore. A Iris Berardi, diventata maggiorenne il 29 dicembre 2009 e al centro di nuovi accertamenti dei pm milanesi in quanto, nell’inchiesta, potrebbe diventare la seconda minorenne parte offesa, gli investigatori circa un mese fa hanno sequestrato moltissimi gioielli e regali: oltre a nove pezzi di bigiotteria, nel verbale di sequestro depositato agli atti, si contano piu’ di 30 tra anelli, collane e collanine, anelli, braccialetti, molti dei quali tempestati con pietre preziose, e orologi tra cui anche quello con lo stemma del Milan e con il cinturino con la scritta ‘al presidente Silvio Berlusconi Campione del Mondo’.

Alla ragazza, che dall’analisi delle celle telefoniche risulta essere stata una volta a Villa Certosa e una a Villa San Martino quando era ancora minorenne, e da diciottenne una trentina di volte ancora a villa San Martino, nel corso delle perquisizioni sono state trovate la sua agenda, sulla quale ha annotato il denaro che avrebbe ricevuto da ”papi” (e’ riportato cosi’) e anche frasi come ”andare da papi” o ”andare dalla Nicol Milano”, e stando al verbale di sequestro anche una lettera anonima in cui si dice che il il ”vero lavoro della ragazza” e’ la ”escort” e che ha fatto ”qualche apparizione ad Arcore”.

Nell’atto di sequestro è scritto che alla giovane sono stati sequestrate anche due buste con dentro 2 mila euro ”cadauna e ricevute in occasione di una visita ad Arcore il 6 gennaio 2010”. Le buste sempre a dire della predetta – si legge ancora nel verbale – le venivano consegnate da un dipendente della villa di Arcore, dopo che la Berardi aveva chiesto poco prima un aiuto economico direttamente al Presidente del Consiglio”.