Sarah non ha sofferto a lungo: per l’autopsia ha perso i sensi a inizio strangolamento

Pubblicato il 12 Ottobre 2010 - 15:00 OLTRE 6 MESI FA

Sarah Scazzi

Sarah Scazzi è andata in stato di choc appena lo zio ha cominciato a stringerle la corda attorno al collo: la ragazzina ha subito perso i sensi ed è poco dopo caduta per terra. E’ quanto emergerebbe dagli esami medico-legali compiuti dal prof. Luigi Strada, che ha eseguito l’autopsia. Lo si apprende da fonti vicine alle indagini.

Proprio lo stato di choc ha impedito alla quindicenne di capire quello che stava avvenendo e, proprio per questo, Sarah non ha sofferto. Secondo alcune prime valutazioni basate sulla corporatura e sull’età della vittima, Sarah sarebbe morta in circa due minuti dall’inizio dell’azione meccanica dello strangolamento.