Sarah Scazzi, all’interrogatorio zio Michele risponde solo sulle lettere alle figlie

Pubblicato il 15 Gennaio 2011 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA

Michele Misseri

Si e’ concluso dopo poco piu’ di un’ora l’interrogatorio di Michele Misseri chiesto dai difensori della figlia Sabrina, coimputata per l’omicidio di Sarah Scazzi. Il suo difensore Daniele Galoppa, uscendo dal carcere di Taranto con il collega Francesco De Cristofaro, ha reso noto che l’imputato ha risposto ad una sola delle domande che gli sono state poste alla presenza del procuratore, Franco Sebastio e del procuratore aggiunto, Pietro Argentino. In particolare, ha risposto solo se conoscesse il contenuto di due lettere da lui inviate alle figlie. La risposta e’ stata affermativa. Zio Michele invece si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere sulle altre domande che gli sono state poste.

”Avevamo necessita’ che Michele Misseri riconoscesse il contenuto delle due lettere inviate alle figlie che, ovviamente, hanno uno stretto interesse per la difesa di Sabrina, e delle quali non posso rivelare il contenuto”. Lo ha precisato l’avv. Franco Coppi, uno dei legali di Sabrina, uscendo dal carcere. ”La verita’ – ha aggiunto Coppi – la conoscono solo il Padreterno, Michele e sua figlia. Abbiamo fatto altre domande che non avevano attinenza agli atti secretati ma sempre riferite alle due lettere ma Misseri ha rifiutato di rispondere”.