Sarah Scazzi, zio Michele: “Il giorno del delitto era a pranzo a casa mia, ma non ricordo se mangiò”

Pubblicato il 26 Novembre 2010 - 21:06 OLTRE 6 MESI FA
michele misseri

Michele Misseri

Al rientro a casa il 26 agosto dalla campagna, verso le 13, Michele Misseri trovò nella sala da pranzo della sua abitazione, sedute al tavolo, Cosima, Sabrina e Sarah, che avevano appena terminato di mangiare. Lo ha raccontato zio Michele nell’incidente probatorio.Zio Michele non ricorda però se la nipote abbia effettivamente mangiato.

”Quello che ricordo io – ha detto – c’erano i bicchieri e i piattini che avevano mangiato”.

Pm BUCCOLIERO: “Benissimo. C’erano pure posate”.

MISSERI: “Sì, c’erano pure posate”.

Pm: “Voglio sapere questo: quanti piatti c’erano sul tavolo?”

Misseri: “Tre”.

Pm: “Tre piatti”.

Misseri: “Sì”.

Pm: “Unici. Non c’era piatto e sottopiatto”.

Misseri: “Solo il piatto normale”.

Pm: “Come erano seduti al tavolo sua moglie, Sabrina e Sarah?”

Misseri: “Il tavolo sta così. Cosima, cioè mia moglie, sta da questo lato, Sabrina da quel lato e Sarah da questo lato”.

Gip Rosati:” Traduco. Il tavolo è un tavolo tipo questa scrivania”.

Misseri: “Sì. Io ho visto solo i piatti e le cose però non so se Sarah ha mangiato. Però c’erano tre piatti. Può darsi che il piatto c’era, era vuoto. Questo non lo posso dire. Però c’erano tre piatti”.

Pm Buccoliero: ”Tu ti ricordi che stavano mangiando mentre sei entrato o avevano già finito di mangiare come hai detto?”

Misseri: “A me mi è parso che avevano finito”.

Pm: “Però stavano tutti e tre al tavolo”.

Misseri: “Stavano ancora tutti e tre al tavolo, sì”.

Il gip, Rosati, gli chiede a che ora precisa avesse fatto ritorno a casa.

Gip: ”Cerchiamo di circoscrivere il più possibile, non l’ora precisa. D’accordo?”

Misseri: “Sì”.

Gip: “Più o meno, che ora potevano essere quando lei è entrato in casa e ha visto questa scena di sua moglie, sua figlia e Sarah che erano attorno al tavolo? Più o meno”.

Misseri: “Allora io ho lasciato alle dodici e mezza, abbiamo detto più o meno mezzora di strada, poteva essere, massimo l’una e cinque”.

Gip: “Prima dell’una lei lo esclude?”

Misseri: “Sì”.

Gip: “Ritiene di poterlo escludere. Diciamo intorno all’una, l’una e cinque potevano essere?”

Misseri: “L’una, l’una e cinque, poteva essere, sì”.