Sarah Scazzi, l’urlo di Sabrina dal carcere: “Mio padre è impazzito, dice bugie”

Pubblicato il 7 Novembre 2010 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA
Sabrina Misseri

Sabrina Misseri

“Mio padre mente, è impazzito, lo stanno teleguidando”. Sabrina Misseri non si dà pace per i racconti del padre Michele, secondo il quale sarebbe lei ad aver ammazzato Sarah Scazzi.

Dalla cella di isolamento del carcere di Taranto, dove attualmente è rinchiusa, la ragazza continua a urlare la propria innocenza: “Perché non devono credermi?”,”Perché devo arrendermi a questa assurdità? Quante ore ci sono fino al Riesame?”, “Non mi posso fare eliminare così”.

Ogni volta che il padre Michele racconta nuovi particolari, Sabrina non riesce a contenere la sua rabbia: “Mio padre non solo continua a dire bugie ma adesso addirittura mi fa più male di prima”. Poi passa allo sfogo più duro: “Ma quello si fa abbindolare, si fa teleguidare? O è pazzo? Che cosa si potrà ancora inventare…”.

Nonostante l’aspetto sciatto e l’ossessione nei confronti del padre, Sabrina sta meglio, come conferma anche la psichiatra del carcere di Taranto: “Migliora di ora in ora”. E i suoi avvocati giurano: “Lotterà con le unghie e con i denti”.