Sarah Scazzi si vide con Sabrina la mattina del delitto: l’ennesimo litigio tra cugine?

Pubblicato il 27 Ottobre 2010 - 10:32 OLTRE 6 MESI FA

Sarah Scazzi

Sarah Scazzi e Sabrina Misseri avrebbero litigato anche la mattina in cui la quindicenne è stata poi uccisa. Ne è convinto il gip Martino Rosati e lo ha riportato Mario Diliberto su Repubblica. Stando a quanto raccpntato dalla badante rumena della madre Concetta, Sarah sarebbe uscita di casa alle 9. Come scritto nell’articolo, “sulla sua destinazione non ci sono dubbi. Sarah si è incamminata subito verso la casa dei Misseri”.

Dunque, è probabile, prosegue Diliberto, che Sabrina a Sarah abbiano litigato “anche la mattina del 26 agosto”. Secondo il gip “qualcosa si era spezzato nel legame tra loro. Quasi certamente a spaccarle c’era la crescente gelosia di Sabrina”. Ecco cosa Rosati ha scritto nell’ordinanza della custodia cautelare in carcere di Sabrina: “È altamente probabile che le due, durante la mattinata del 26 agosto, che avevano trascorso insieme per molte ore, avessero proseguito la discussione della sera precedente. E che Sabrina avesse maturato la volontà di dare una lezione alla cugina”.

Le due quindi si sarebbero viste anche nell’ultima mattina da viva di Sarah: a un certo punto, racconta Custodero, Sabrina “le ha anche commissionato l’acquisto di una crema solare. Sarah, come sempre, non ha fatto storie e si è fiondata da Eurocasa, il market sulla via del mare. Poi è rientrata alla base”.

Con Sabrina la quindicenne sarebbe rimasta “almeno sino alle 12.30. Ed è in quelle ore, presumibilmente, che le cugine hanno discusso nuovamente. Delle attenzioni di Ivano per Sarah. Quel ragazzo interessava Sabrina, al punto da far dire alla sua amica Mariangela che ne era ossessionata”.

Ma Custodero sottolinea che le due cugine possano aver parlato anche delle “molestie subite dalla quindicenne. Le due cugine hanno parlato delle morbose attenzioni di zio Michele, il papà di Sabrina. Poi Sarah è tornata a casa, facendo al contrario quei 533 metri tra la sua abitazione e via Deledda”.

Nel frattempo però, continua Custodero, “in casa Misseri viene deciso il suo destino. Zio Michele racconta ai pm il summit con la figlia Sabrina. E il patto siglato a ora di pranzo: ‘Bisogna darle una lezione’. Nel frattempo Sarah aspetta la conferma della gita al mare. Arriva via sms”.