Sarah Scazzi, Sabrina aveva un sogno: andare a vivere con la cugina

Pubblicato il 21 Ottobre 2010 - 09:55 OLTRE 6 MESI FA

Sabrina Misseri

Sabrina aveva un sogno: andare a vivere con la cuginetta Sarah. Quella stessa cuginetta che lei trattava come una sorella, quasi una figlia e che, secondo gli inquirenti, avrebbe ucciso, forse in casa, il quel tragico pomeriggio del 26 agosto. “Quando avrai 18 anni andremo a vivere insieme” diceva Sabrina a Sarah e intanto sognava. Sognava di prendersi una casetta con la cugina proprio ad Avetrana, e proprio in quella via Deledda, dove sta la casa che l’ha vista crescere, quella casa dove Sarah ha vissuto gli ultimi attimi di vita.

Sabrina è molto attaccata alla sua famiglia e dal racconto dei suoi cari sembra volesse molto bene anche a Sarah. “Dove c’era Sabrina c’era Sarah e vice versa – raccontava ieri l’amica Liala – Sabrina non è mai stata gelosa di nessuno e nel modo più assoluto di sua cugina. Sabrina è una ragazza semplice, aperta, pulita, lavoratrice, non eccentrica, molto timida, che si scoraggia molto facilmente e che non si sente all’altezza e per questo motivo la prendevamo in giro. Non sembra neanche lei per la tenacia con cui adesso si difende. Era legatissima alla famiglia, alla strada e alla casa in cui viveva, era molto legata alle origini e soprattutto era legata a suo padre che era la prima persona della sua vita. Sono attualmente incredula rispetto alle accuse mosse contro Sabrina e contro tutta la famiglia”.

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