La scomparsa di Sarah Scazzi, giallo sul telefonino trovato dallo zio. La madre: “Mio cognato non c’entra”

Pubblicato il 30 Settembre 2010 - 13:05 OLTRE 6 MESI FA

Sarah Scazzi

Parla la madre di Sarah Scazzi e scagiona il cognato che ha trovato il telefonino della quindicenne scomparsa ad Avetrana il 26 agosto scorso: era semi-bruciato in un uliveto.

Concetta Serrano Spagnolo, a Mattino Cinque ha detto: “Credo che questo telefonino sia un indizio per le indagini e che possa portare ad alcune soluzioni. Se dovessi escludere una persona io escluderei proprio mio cognato, lui non c’entra niente”.

Dello stesso avviso Valentina Messeri, la sorella di Sabrina, cugina di Sarah, che racconta in procura:”Mio padre è sincero, mi dispiace che sia strato lui a trovare il cellulare di Sara, perché pensiamo alla malignità della gente, mi dispiace perché fra tutti quelli che lo potevano trovare l’ha trovato proprio lui”.

Valentina ha confermato che sua sorella Sabrina è stata convocata stamattina in Procura verso le nove. Parlando con i giornalisti conferma anche che ieri, quando il padre ha trovato il cellulare ha chiamato casa per descriverlo e sapere se si trattasse proprio di quello di Sarah.

Prima che dal numero identificativo verificato dagli investigatori il cellulare è stato riconosciuto dai famigliari per alcuni ciondoli tra cui la linguetta di una lattina. ”Sara faceva collezione di linguette perché voleva farsi un braccialetto”. ”Io non sapevo – aggiunge – che avesse cambiato cellulare, pensavo che avesse ancora quello fucsia che abbiamo visto nelle fotografie”. Valentina ha aggiunto che suo padre Michele questa mattina è andato a lavorare come sempre.