Il sudore fa male al cervello: la disidratazione lo “restringe” e lo invecchia

Pubblicato il 21 Maggio 2010 - 00:57 OLTRE 6 MESI FA

Sudare abbondantemente fa male al cervello: è infatti la disidratazione uno dei peggiori nemici del cervello, perché lo «restringe» letteralmente, e lo fa invecchiare inficiando persino le capacità cognitive.

Bastano 90 minuti di «sudata», ad esempio un giro in bicicletta sotto il sole, per vedere il proprio cervello invecchiato di oltre un anno, o peggiorato come dopo due mesi e mezzo di progressione dell’Alzheimer. Lo hanno appurato i ricercatori Matthew Kempton e Ulrich Ettinger dell’Istituto di Psichiatria al King’s College di Londra, in uno studio pubblicato sulla rivista Human Brain Mapping.

Il cervello si «nutre» letteralmente d’acqua: venendo a mancare l’idratazione, in pochi minuti la materia grigia inizia a restringersi, rallentando anche le normali funzioni cerebrali, compresa quella del ragionamento. Se si vive in un regime di cronica scarsità di acqua, si hanno effetti negativi anche nel rendimento lavorativo e scolastico.

Il team di scienziati ha scansionato il cervello di un gruppo di adolescenti dopo un’ora e mezzo di bicicletta. Alcuni erano iper-vestiti, con tre strati (uno a pelle, un abito con cappuccio e una tuta da ginnastica), altri con i classici pantaloncini e maglietta. Il primo gruppo aveva perso qualcosa come due litri di sudore, e in effetti la scansione cerebrale ha rivelato che il loro tessuto cerebrale si era già ridotto. E sottoposto a test cognitivi, il gruppo dei «sudati» ha dimostrato più difficoltà e più lentezza.