Texas. Lago tinto di rosso sangue. Apocalisse imminente? No, batteri.

Pubblicato il 9 Agosto 2011 - 12:56 OLTRE 6 MESI FA

SAN ANGELO (TEXAS) – Il lago texano Ovie Clark Fisher si è tinto di rosso e il presagio di apocalisse si è fatto strada nel web , ma il color “sangue” del bacino artificiale è semplicemente l’effetto della presenza nel lago di un particolare tipo di batteri, i Chromatiaceae, che popolano sia le acque dolci che salate, e che rilasciano la particolare e suggestiva pigmentazione nelle zone prive di ossigeno e ricche di acido solfidrico.

I batteri rilasciano globuli di zolfo, responsabili del caratteristico colore rosso sangue, ed hanno colorato il lago che da tempo versava in condizioni di siccità, come ha spiegato Cruz, tecnico del pesce e della fauna selvatica del lago: “la scorsa settimana tutto ciò che rimaneva del lago era un piccolo stagno a pochi metri in profondità. C’erano migliaia di pesci morti, ma nessun segno di vita”.

A generare lo scompiglio dei superstiziosi è stata la frase dell’apocalisse nella Bibbia: “poi il secondo angelo versò la sua coppa nel mare; ed esso divenne sangue come di morto; ed ogni essere vivente che si trovava nel mare morì. Poi il terzo angelo versò la sua coppa nei fiumi e nelle fonti delle acque; e le acque diventarono sangue”. La spiegazione al misterioso avvenimento ha decisamente molto poco di biblico: la sfida scienza-superstizione si conclude con 1 a 0.