Tifosi serbi: Ivan era già a Genova dal 9 ottobre e aveva complici italiani

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA

Ivan Bogdanov, il tifoso serbo che ha guidato le violenze dei teppisti a Genova, era arrivato in Italia sabato 9 ottobre, tre giorni prima della partita della sua nazionale contro l’Italia e si sospetta che in tale lasso di tempo abbia preparato con cura gli incidenti di martedì sera al Luigi Ferraris, dove avrebbe introdotto preventivamente palle di ferro, petardi, fumogeni, con la complicità anche di italiani.

Lo scrive il giornale serbo Blic. Secondo un altro quotidiano belgradese Ivan era anche alla testa dei manifestanti che, pochi giorni dopo la proclamazione d’indipendenza del Kosovo il 17 febbraio 2008, diedero l’assalto e incendiarono in parte l’ambasciata americana a Belgrado.

“Il capo degli hooligan diede l’assalto anche all’ambasciata Usa a Belgrado, titola in grande in prima pagina Blic, secondo cui ‘Ivan il Terribile’ – come Bogdanov è stato ribattezzato da alcuni in Italia – era stato anche tra i leader delle proteste organizzate nella capitale serba dopo l’arresto nel luglio 2008 di Radovan Karadzic, l’ex capo politico dei serbi di Bosnia attualmente sotto processo al Tribunale penale internazionale dell’Aja (Tpi).

Trent’anni, fornito di diploma di scuola media superiore con specializzazione nel settore del legno, Bogdanov è ufficialmente disoccupato, anche se lavora saltuariamente come guardia per istituti privati di vigilanza. Come sottolinea l’altro quotidiano Press, Ivan Bogdanov abita a Dedinje, il quartiere residenziale e elegante sulla collina di Belgrado, di fronte all’ambasciata di Israele e a poca distanza dalla casa del ministro dell’interno Ivica Dacic.

Soprannominato Ica (ulteriore diminuitivo di Ivan e Ivica), viene da una famiglia della classe media e il padre è morto sei mesi fa. Durante gli anni Novanta i genitori gestivano un chiosco di fast food, e il 5 ottobre 2000 – il giorno delle massicce proteste popolari a Belgrado che portarono alla caduta di Slobodan Milosevic – Bogdanov prese parte alle manifestazioni anti-Milosevic partecipando all’occupazione di una stazione di polizia.