I Digital Makers e l’importanza della “resilienza”

Volete sapere una cosa?
Siamo stati una giornata a Firenze con i Makers di Digital makers e ci siamo riempiti di energie.
Intanto, li abbiamo visti, questi giovani pieni di idee e talento creativo digitale. Sono giovani DAVVERO.
Poi li abbiamo ascoltati, e vi garantiamo che sono anche bravi.
Chi di voi li avesse incrociati all’evento romano di qualche mese fa, sa di cosa parliamo.

Non potevamo fare altro che portare la nostra testimonianza di “anziani” e raccontare a chi oggi si lancia nell’ambizioso progetto di portare valore e lavoro a questo Paese.
Abbiamo parlato di “resilienza”, vale a dire quella capacità di dotarsi “…elasticità, rimbalzo, risorsa e buonumore“ (Paul Claudel , console francese negli Stati Uniti nel 1929 descrisse così gli americani).

In informatica, la resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi alle condizioni d’uso e di resistere all’usura in modo da garantire la disponibilità dei servizi erogati.

In ecologia e biologia la resilienza è la capacità di un ecosistema, inclusi quelli umani come le città, o di un organismo di ripristinare l’omeostasi, ovvero la condizione di equilibrio del sistema, a seguito di un intervento esterno (come quello dell’uomo) che può provocare un deficit ecologico, ovvero l’erosione della consistenza di risorse che il sistema è in grado di produrre rispetto alla capacità di carico.

In psicologia, la resilienza viene vista come la capacità dell’uomo di affrontare le avversità della vita, di superarle e di uscirne rinforzato e addirittura trasformato positivamente.

Nelle aziende, la resilienza è esattamente tutto questo. La capacità di risollevarsi adeguandosi alle esigenze del contesto.
Ce la faranno, i giovani makers, ma dovranno diventare grandi. Dovranno avere idee solide e, soprattutto, dovranno fatturare. Questa è la prossima sfida. Intanto, seguiteli su Twitter.
Ve ne segnaliamo alcuni:

@oilproject e le sue lezioni online
@Eppela_IT che si dedica al crowdfunding
@SpazioDati che rende fruibili dati complicatissimi
@HowdyClowdy che supera il concetto di previsioni meteo e le rende social

e poi i geniacci di Super Duper Hats  e fattelo!

@Fraq