Facebook mette al voto le regole

di Roberta Maggio
Pubblicato il 7 Giugno 2012 - 21:40| Aggiornato il 25 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA

Voi lo sapevate che si vota? No, non dico per le primarie né per le politiche: stiamo votando per la governance di Facebook. Non lo sapevate? Beh, nemmeno noi.

Siamo in silenzio elettorale senza ci sia mai stata una campagna.

A quanto pare Facebook ha pubblicato delle modifiche alla Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità e alla Normativa sull’utilizzo dei dati e ci chiede di votare per i documenti che vorremmo regolassero il sito.

Traduzione (più o meno): stiamo cambiando le regole sull’utilizzo dei vostri dati. Lasciamo la situazione esistente o no?

Per capire cosa significhi “o no”, però,  bisogna leggere pagine e pagine di documenti non del tutto comprensibili.

Più o meno come i chilometri di modifiche sulla privacy che mesi fa Google ci ha sottoposto o come i “Termini e condizioni d’uso”  di iTunes, testi sui quali si “scrolla” fino all’ agognato Accetta.

E nonostante siamo seppelliti dalle notifiche, non una lucina rossa ci ha informato che era indetta una votazione, che avremmo avuto solo una settimana di tempo per votare e che il voto sarebbe stato valido solo con il quorum del 30% degli utenti.

Le  informazioni contro questo porcellum dei dati stanno girando (dagli amici de La Rivista Intelligente a varie carbonerie), ma il rischio astensionismo per mancanza di informazione/comprensione è assicurato.

Io? O studio il sistema proporzionale con premio di maggioranza alla coalizione che prende la maggioranza dei voti calcolato su base nazionale oppure uso la logica: se non me lo fai sapere che si vota ti conviene che io non voti.

Allora voto. E voto per i documenti esistenti. Che chi lascia la timeline vecchia per la nuova..

p.s avete tempo fino a domattina alle 9.

 

@ubimaggio