Fiorello, il fantasma di Twitter: stress, calcolo o strana gaffe?

Ci sono molte voci dietro la chiusura dell’account Twitter di Saro Fiorello. Qualcuno ipotizza che la battuta sulla liberazione (poi non avvenuta) di Rossella Urru – “È il caso di dire hip hip urruuuuuu” – gli si sia ritorta contro. Qualcun altro (il popolo dell’Io l’avevo detto) sostiene che era tutto scritto fin dall’inizio: Fiorello ha usato Twitter come un autobus per lanciare il suo programma in Rai. Quando non serviva più, è sceso. Molti, infine, parlano di stress da… prestazione social. “A proposito di Fiorello, quando avrà voglia tornerà, la libertà ragazzi… La libertà …..” ha scritto Valerio Staffelli su Twitter.

Nel frattempo il popolo della Rete è stato preso in contropiede: sono oltre 600mila i followers rimasti orfani di quella che sulla carta si annunciava come la Tweet-Star italiana 2012. L’unica cosa che ci mancherà sarà il consueto “buongiorno” dall’edicola che lo showman twittava quotidianamente. Addio (per ora, non escludiamo sorprese) ai video girati col telefonino, ai messaggini, alle foto della lasagna siciliana fatta dalla madre di Fiorello.

@AleDattilo