Twitter, il terremoto e gli acquisti di gruppo
Pubblicato il 29 Maggio 2012 - 15:01| Aggiornato il 25 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA
A distanza di nemmeno 10 giorni un altro terremoto ha scosso l’Emilia e il Nord Italia, procurando al momento in cui scrivo già parecchi morti.
Ancora una volta sono stati i Social Network, Twitter in particolare, a far circolare per primi le notizie e le informazioni utili. In molti hanno scelto di non intasare la timeline con altri argomenti e di retwittare solo i numeri di emergenza, gli aggiornamenti sulle scosse, i suggerimenti su come aprire i propri wi-fi per consentire a tutti di comunicare più facilmente senza sovraccaricare le linee telefoniche.
Una buona prova di informazione e solidarietà dunque.
Succede anche però che un sito di acquisti di gruppo, quelli che di notte ci spammano le mail per farci acquistare a prezzi scontatissimi indispensabili cavitazioni e pulizie dei denti e cene romantiche con menu di pesce, ha pensato bene di twittare:
Non è stato da meno Prenotable che ha rilanciato con:
Poi ci sono stati i tweet di scusa e le toppe che, come si suol dire, sono peggio del buco.
Forse è troppo aspettarsi che essere un bravo Social media manager significhi non dover mai dire mi dispiace, ma da qui a Love Story ci si consenta almeno una riflessione: che l’intelligenza e il buon gusto forse è meglio pagarli a prezzo pieno.