Da Vespa a Bertone: la Chiesa impara il “marketing del libro” e pubblica un nuovo testo su Fatima

Pubblicato il 16 Maggio 2010 - 09:56 OLTRE 6 MESI FA

Bruno Vespa fa scuola e la Chiesa impara. Così, in occasione della visita del Papa in Portogallo, esce un libro dal titolo “L’ultimo segreto di Fatima”, firmato Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano.

I libri del celebre giornalista e abilissimo conduttore di Porta a Porta sono ormai un appuntamento annuale, una sorta di tradizione consolidata. Testi dalla pregevole fattura, ben scritti, tutti con un minimo comun denominatore: possedere le caratteristiche dei cosiddetti “instant book”, ovvero di quei testi elaborati su temi di particolare attualità che piacciono e vengono letti perchè affrontano argomenti che chi legge vede succedere proprio in quel momento. Giornalisti e scrittori, dunque, si affollano a “sfornare” testi sui temi più diversi, con l’obiettivo di far presto e centrare l’evento.

Stupisce, però, che anche la Chiesa abbia imparato la lezione e abbia seguito la scia. Eppure un fatto è certo: proprio in questi giorni in cui il Papa era al santuario della Madonna di Fatima è comparso improvvisamente nei negozi il libro-intervista dal titolo “L’ultimo segreto di Fatima” a firma di Tarcisio Bertone, con la presentazione di Benedetto XVI e il supporto del vaticanista rai Giuseppe de Carli.

Il testo era uscito tre anni fa ed è stato “casualmente” riproposto in concomitanza con la visita del ponteifice, come si addice a ogni operazione pubblicitaria che si rispetti. Nelle stesse ore in cui il testo ricompariva, il Papa a Fatima annunciava che la profezia non si è conclusa, presentando un’interpretazione della visione di Fatima più estesa rispetto a quella del passato, riferibile soltanto all’attentato del 13 maggio 1981 contro Giovanni Paolo II.

“L’accanimento mediatico, affermava tre anni fa il cardinale Segretario di Stato Bertone nel libro-intervista scritto con De Carli, è quello di non volersi capacitare che la profezia non è aperta sul futuro ma si è realizzata nel passato”. Nella nuova edizione del libro appena uscita, invece, lo stesso Bertone si corregge e modifica le sue parole dicendo che la profezia si può estendere anche al ventunesimo secolo, in linea con quanto detto dal pontefice, che ha ribadito come il terzo segreto non sia compiuto.

Le parole del Papa, insomma, non hanno fatto in tempo ad essere pronunciate che “l’instant book della Chiesa” era nuovamente pronto per essere venduto. Operazione di marketing perfetta, o forse un’improvvisa necessità di riaffrontare l’argomento? Non è dato saperlo.