ROMA – Chi ama i gatti è più intelligente di chi ama i cani. Ed è anche più sensibile e aperto di mente. Lo sostiene uno studio della Carroll University del Wisconsin, Stati Uniti. I ricercatori hanno sottoposto a dei questionari 600 studenti e il risultato è stato chiaro: chi ha un cane o comunque lo preferisce ai piccoli felini domestici è più estroverso, vivace ed espansivo, rispetta di più le regole e ama fare mille cose, soprattutto all’aria aperta, ma è meno intelligente di chi preferisce i gatti.
Se su questo punto i dubbi non ci sono, meno chiare sono le motivazioni di questa distinzione. Alcuni scienziati la collegano ad una somiglianza nel carattere tra il proprietario dell’animale e l’animale stesso, ma c’è anche chi la lega all’ambiente in cui il padron del compagno a quattro zampe vive.
In ogni caso (e chi ha un gatto in casa lo sa bene) le differenze tra proprietari di cani e gatti sono abissali: più vivaci e ligi alle regole i primi, più introversi e riflessivi i secondi. Ma anche più intelligenti. Con buona pace di chi preferisce Fido.
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