Lui, lei e il pc. Il triangolo del ventunesimo secolo

ROMA – Addio mal di testa. Se volete continuare ad avere rapporti sotto le lenzuola con i vostri compagni/compagne il nemico da vincere non è più il romantico, novecentesco mal di testa, ma il più tecnologico e moderno pc.

Se non ce ne fossimo già accorti, a confermare il trend negativo della vita sessuale per cause tecniche c’ha pensato uno studio condotto da Ikea in Gran Bretagna, e riportato, tra gli altri, dal Daily Mail.

Sui due milioni di inglesi messi sotto la lente dei ricercatori, il 22 per cento ammette di usare il computer a letto

Quello che ovviamente fa più male alla coppia è che spesso la navigazione da camera avviene di notte, quando – di presume – una coppia dovrebbe approfittare del tempo libero da lavoro/commissioni etc. per abbandonarsi alle coccole, se così vogliamo chiamarle.

Non bastasse questo, la scienza ha anche dimostrato che portare e usare a letto cose che distraggono dal sonno inducono a dormire male.

Come se non bastasse l’attrattiva di cui gode già di per sé un portatile, l’ingegno di alcune aziende ha dato vita ad ingegnose tavole per laptop che evitano il surriscaldamento del gioiellino da letto.

A completare il quadro della moderna camera da letto ci pensano gli avvocati, che sottolineano come Facebook sia una delle cinque più frequenti cause di divorzio.

Uno studio dell’Università di Tel Aviv è arrivato persino a sostenere che l’uso eccessivo di internet dovrebbe essere trattato come le dipendenze dal gioco o dal sesso, causando irritabilità se si sta troppo lontani dall’amato pc.

Almeno contro il mal di testa bastava una pastiglia…