La rivincita delle “curvy”: le donne “over 65” buttano lo scafandro

Pubblicato il 28 Settembre 2011 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA

Kate Winslet e il vestito optical (Foto Lapresse)

ROMA – Donne over 65 (chili): buttate lo scafandro, toglietevi i maglioni informi e punitivi, abbandonate i neri e i beige mimetici. Le curve sono tornate di moda e questa non è una novità: la notizia è che le “curvy” (termine politicamente corretto per definire le rotondette) calcano sempre più le passerelle, diventano cantanti di successo, attrici invidiate, testimonial contese. In altri termini, al cinema come nella moda ci si è accorti che la ciccia vende. Che le donne, quando guardano altre donne, non cercano solo spalle acuminate e pance piallate. Vogliono vedere donne come loro, belle perché in carne.

Il passo successivo era uscire dal ghetto delle curvy, passaggio che si determina quando a un’attrice viene tolto questo bollino e viene semplicemente definita (appunto) attrice. Il Festival di Venezia ci dimostra che questo passaggio è già avvenuto. E anche questa è una notizia. Kate Winslet, da sempre attrice stabilmente piantata sui 60 chili, ha sfoggiato un abito “furbo” di Stella McCartney. Un sapiente effetto optical di bianco e nero esaltava le sue curve anziché nasconderle, dimostrando che anche alle “curvy” è concesso l’abito più temibile: il tubino attillato.

Da quel giorno sulla passerella veneziana ci siamo accorti delle varie Adele, Scarlett Johansson, delle attrici (tutte) della serie Mad Men. Belle e basta, non belle nella loro categoria. Per capirci, davanti alle foto rubate di Scarlett, quelle senza veli, a nessuno è passato per la testa un timido: “Però, carina per essere cicciottella”. Gli esperti di marketing, che i trend li fiutano in anticipo, ci sono arrivati già da un anno. Ossia da quando anche marchi “pop” e accessibili come Yamamay e Intimissimi propongono guepiere, body elasticizzati e tutto l’arsenale che di solito riveste fianchi abbondanti e seni rigogliosi per trasformarli in potenti armi di seduzione.

Qual è la conclusione, che le donne rotonde sono tornate? Che fino a ieri non c’erano? No, ci sono sempre state. Semplicemente hanno smesso di piluccare lattuga e hanno buttato lo scafandro beige.