Fulvio Abbate: “Ambra Angiolini? Quelli di sinistra che la usano come testimonial mi stanno…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Maggio 2018 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA
Fulvio Abbate: "Ambra Angiolini? Quelli di sinistra che la usano come testimonial mi stanno sul caz..." (foto Ansa)

Fulvio Abbate: “Ambra Angiolini? Quelli di sinistra che la usano come testimonial mi stanno sul caz…” (foto Ansa)

ROMA – Intervistato da Radio Cusano, il marchese Fulvio Abbate se la prende con Ambra Angiolini:

“Non ho nulla contro di lei, ma mi chiedo perché mai i comunisti l’abbiano a un certo punto scelta come una propria testimone. Per me è incomprensibile. Non perché non possa essere di sinistra o perché possa essere quella dello zainetto a non è la Rai, ma è incomprensibile questa cosa. Mi stanno sul cazzo quelli che ne hanno fatto un testimonial. Non lei, lei mi è totalmente indifferente”.

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E ancora:

“Il concertone è una opportunità per tanti ragazzi che gratuitamente vanno a mettersi seduti sul prato di San Giovanni e hanno modo di ballare e ascoltare musica. Va benissimo. La riflessione è che non rappresenta più un evento spontaneo e politico, ma un evento organizzato da manager musicali e discografici. Questo lo rende meno eccitante di come era un tempo”.

Su Loro, il film di Sorrentino: “Credo che lui sia un regista discontinuo. Ho trovato zoppicante La grande bellezza, terrificante Youth, straordinario Il divo e straordinario anche The young pope. Mi risulta che lui mi detesti con tutte le sue forze e non ne comprendo il motivo. Questo film l’ho visto e l’ho trovato molto noioso. La cosa più bella, il momento in cui il film si illumina, è quando Veronica dice a Silvio che lui non ricorda più nulla della loro storia, nemmeno la canzone che li fece conoscere e all’improvviso appare Fabio Concato che canta Domenica Bestiale, la canzone del loro incontro. Questo è il momento più bello del film. Il resto l’ho trovato abbastanza noioso. E poi non comprendo una cosa. Per quale motivo questo film trasforma in santa martire un’altra icona dei comunisti, ossia Veronica Lario. Un sacco di femmine comuniste imbecilli comuniste pensano che lei fosse una quinta colonna comunista ad Arcore. Davanti a tanta imbecillità è giusto che la sinistra sia stata spazzata via come un foglio di carta”.