Fumo, bugiardino nei pacchetti, divieto innalzato a 18 anni. Ecco le novità al vaglio del Parlamento

Pubblicato il 5 Maggio 2010 - 17:37| Aggiornato il 6 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Rivoluzione in vista per i fumatori incalliti e non. Bugiardino nei pacchetti, divieto di vendita di sigari e sigarette ai minori di 18 anni, avvio di campagne informative, divieto di fumare nei cortili e in tutte le zone all’aperto di scuole, ospedali e università, forse persino in automobile. Sono solo alcuni dei provvedimenti previsti in un ddl al vaglio del Parlamento.

A breve, infatti, la Commissione Sanità del Senato dovrebbe dare il via libera al disegno di legge  “Disposizioni per la tutela della salute e per la prevenzione dei danni derivati dal consumo dei prodotti del tabacco”, firmato da Ignazio Marino, senatore Pd e presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficienza del Servizio sanitario nazionale, presentato il 29 aprile 2008.

Un’approvazione “urgente”. «Il primo giorno di questa legislatura», sottolinea Marino «sono scaduti i termini per presentare gli emendamenti e attualmente il ddl è in Commissione Sanità, dove sarà votato. Entro giugno dovrebbe arrivare direttamente alla Camera». La strada dell’approvazione del ddl non dovrebbe presentare troppi ostacoli. «Questo provvedimento – sottolinea Marino – è voluto da tutti i gruppi politici, di destra e di sinistra. Non a caso il secondo firmatario del testo è Antonio Tomassini, senatore del Pdl e presidente della Commissione sanità del Senato. D’altronde – aggiunge il senatore Pd – un’azione di contrasto al fumo è disperatamente urgente».

Divieto innalzato a 18 anni. I punti chiave del disegno di legge Marino sono soprattutto tre. «Innanzitutto – spiega il senatore Pd – è previsto l’innalzamento del divieto di vendita ai minori di 18 anni. Al momento il limite è a 16 anni. È inoltre prevista la costituzione di un fondo per la prevenzione e la riduzione dei danni da tabagismo che verrà gestito dal ministero della Salute. Fondo che servirà per finanziare campagne di informazione sui danni da fumo nelle scuole primarie e percorsi di aggiornamento per i medici di famiglia».

Un bugiardino nei pacchetti. Altro nodo centrale del ddl è la volontà di inserire un bugiardino, un fogliettino come quello quello che si trova nelle confezioni dei farmaci, all’interno dei pacchetti di sigarette. «Questo perchè il consumatore – afferma Marino – deve essere informato sui rischi che corre. E non solo sui più noti, tipo quelli legati al catrame. Nel fumo di sigaretta – precisa il senatore Pd – si sviluppano circa 4 mila sostanze chimiche, di cui 40 cancerogene. E il bugiardino dovrà elencare proprio queste sostanze più pericolose, come ad esempio l’ammoniaca, il mercurio, il cianuro di vinile».

In totale sono stati presentati 74 emendamenti al ddl. Tra questi, tre prevedono l’estensione del divieto di fumo anche nei cortili di scuole, ospedali e università. «L’emendamento presentato dal senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri (Pdl) prevede l’ampliamento della messa al bando» delle ‘biondè «in tutta l’area di questi edifici. Anche nelle zone all’aperto. Quello di Michele Saccomanno (Pdl) è sovrapponibile, con l’aggiunta del divieto anche per chi guida».

Ogni anno il fumo uccide 85 mila persone. «C’è poi un emendamento presentato da Felice Belisario (Idv) che – precisa Marino – proibisce anch’esso il fumo in questi spazi, ma predispone ‘aree ad hoc’. Un pò come gli ‘smoking shelter’ che esistono negli Stati Uniti. Luoghi chiusi dedicati, adibiti ai fumatori». Marino ribadisce l’urgenza di questo provvedimento, anche alla luce di alcuni dati allarmanti. «Ogni anno in Italia, Paese in cui ci sono 12 milioni di fumatori ,muoiono 85 mila persone a causa del fumo. Questa legge – conclude – è quindi indispensabile».