Guida al Poker Texas Hold’em: fasi del gioco, puntate e punti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Novembre 2021 - 09:29 OLTRE 6 MESI FA
Guida al Poker Texas Hold'em: fasi del gioco, puntate e punti

Guida al Poker Texas Hold’em: fasi del gioco, puntate e punti

Quale appassionato del mondo gaming non ha mai provato il classico Poker? Re indiscusso dei giochi da casinò, grazie alle nuove tecnologie e al proliferare di portali ad hoc sul web, ha ottenuto linfa nuova e sviluppato numerosissime varianti.

Il Poker classico a 5 carte, infatti, negli ultimi anni si è evoluto in un gioco completamente differente: il Texas Hold’em online. Questa versione del gioco presenta solo due carte nominali che si sommano alle 5 community cards.

Al giorno d’oggi è da considerarsi la variante di Poker più famosa, apprezzata praticamente in ogni zona del mondo.

Le regole principali

Cosa rende il Texas Hold’em così affascinante? Forse il fatto che la componente della fortuna gioca un ruolo nettamente inferiore all’abilità e alla strategia, due qualità che fanno la differenza sul famoso tavolo verde.

In questa versione del Poker l’avversario è solo uno: il dealer. Con un mazzo da gioco che comprende 52 carte francesi, ogni giocatore riceve due carte, le hole cards, e al tavolo verde ne vengono girate 5 comuni per un totale di 7 carte a disposizione, dalle quali i giocatori possono comporre la loro combinazione.

Lo scopo è, naturalmente, realizzare una mano con un punteggio più alto dell’avversario. Il gioco, poi, si sviluppa in puntate, comunemente denominate blind. Lo small blind è obbligatorio e viene effettuato alla sinistra del dealer prima che il giro abbia inizio. Il giocatore alla sinistra di quest’ultimo, quindi, fa un’altra puntata anch’essa obbligatoria, detta big blind, la quale di solito è esattamente il doppio dello small blind.

Le varie fasi di gioco

Il Poker Texas Hold’em è suddiviso in varie fasi di gioco, 5 per l’esattezza. È da precisare che non sempre si eseguono tutte le fasi, poiché le stesse dipendono dalle mosse dei giocatori. Soltanto la prima fase avviene sempre ad ogni mano.

Le 5 fasi del Texas Hold’em sono:

Il Pre Flop: La prima fase prende il nome di Pre Flop. Qui i giocatori compiono le loro puntate obbligatorie e dopodiché ricevono le due carte coperte. Il gioco comincia dalla sinistra del big blind. A questo punto il giocatore può
decidere se passare, vedere oppure aumentare la puntata. Vedere significa puntare lo stesso importo del big blind e per rilanciare è necessario mettere sul banco almeno il doppio del giocatore precedente. La mano continua fino a terminare il giro in cui ogni giocatore può compiere le medesime scelte, ovvero piazzare o passare.

Il Flop: Si passa quindi ad un nuovo turno di puntate e successivamente si entra nella fase di Flop. Il dealer distribuisce le prime 3 carte scoperte che fanno parte delle hole cards. Come detto in precedenza, queste sono delle carte comuni utilizzabili solo dai giocatori ancora attivi in partita. Come per il pre flop, le puntate hanno inizio alla sinistra del dealer e ognuno può decidere se vedere, passare o rilanciare.

Il Turn: Il Turn rappresenta la quarta carta scoperta, anch’essa comune per tutti. Nuovamente il giro continua sempre a partire dalla sinistra del dealer con le medesime regole.

Il River: Completate le puntate del Turn, viene distribuito il River, ovvero la quinta ed ultima carta in comune. I giocatori possono iniziare a puntare, vedere o passare, sempre in senso orario a partire dalla sinistra del dealer.

– Lo Showdown: Questa fase avviene solamente se alla fine dell’ultimo giro vi sono almeno due giocatori in partita. Se non ci sono state puntate o rilanci, è il primo giocatore alla sinistra del dealer che deve mostrare le sue carte, altrimenti toccherà all’ultimo player che ha puntato o rilanciato.

Come anche nel poker online classico, è colui il quale vanta la migliore combinazione di 5 carte a vincere il piatto. Se invece due o più giocatori hanno i medesimi punti il bottino verrà suddiviso. Il Texas Hold’em implica che tutti i semi delle carte abbiano il medesimo valore. Da qui in poi è possibile cominciare una nuova mano con le stesse regole dette in precedenza.

Come calcolare i punteggi a Poker Texas Hold’em

Sia che si tratti di una mano fra amici o di un torneo a livello professionistico, bisogna conoscere bene i punti delle carte, così da creare una propria strategia, che può tornare utile anche per rompere la parità in caso di medesimo punteggio. In questo gioco la miglior combinazione è la scala reale, che parte dal 10 e arriva all’asso, con tutte le carte che appartengono allo stesso seme.

La scala colore, subito dopo per livello di punteggio, è leggermente diversa dalla scala reale. Le carte, infatti, in questo caso possono essere più basse, anche meno del 10, ma devono appartenere tutte allo stesso seme e devono risultare in sequenza. Sempre nella scala colore, l’asso può valere sia in basso che in alto per creare la scala.

La combinazione di carte che dà il nome al Poker Texas Hold’em è appunto il Poker, che però non è il punteggio massimo. Per fare Poker è necessario possedere almeno 4 carte dello stesso valore e qui, se avviene parità tra più giocatori, vince il player con il Poker più alto. Se invece due o più Poker sono ancora uguali, il valore della quinta carta determina il vincitore della mano.

Dopodiché, come livello di punteggio vi è il full, ovvero un tris con una coppia. Anche in questo senso il valore delle carte è un indice di vittoria in caso di parità. Come sesta combinazione c’è la scala, molto simile alle scale precedenti ma la sequenza di cards può essere di seme differente.

Il tris rappresenta una serie di 3 carte dello stesso valore ed anche qui in caso di parità il giocatore con il tris più alto vince la mano. Infine, c’è la doppia coppia, con il player che possiede due coppie di carte e la doppia. Quest’ultima rappresenta probabilmente il punteggio più frequente nel Poker Texas Hold’em in quanto è necessario avere una sola coppia nel mazzo. Per ultimo, il punteggio più basso è rappresentato dalla carta più alta presente nel mazzo da 5 carte.

Come aumentare le probabilità di vittoria

Soprattutto per i principianti è utile conoscere alcune tecniche ed utili strategie per aumentare le probabilità di vincita, visto che un settore come il gioco d’azzardo non fa che registrare cifre da favola. Il primo suggerimento è quello di partire forti, puntando molto se si parte con coppie alte o delle buone combinazioni prima del flop. In questo modo, il piatto avrà già un volume molto elevato, inducendo gli altri players a foldare (passare).

Anche nel caso in cui al flop si presenta un ”progetto” di scala reale o colore, è bene puntare fin da subito, in quanto le probabilità di vittoria sono elevate. Un’altra tips, da applicare soprattutto all’inizio, è imparare i punteggi del Poker Texas Hold’em in modo da capire rapidamente quale possa essere la strategia vincente per concludere e vincere una mano.

Infine, un consiglio che utilizzano persino i grandi campioni, è non sottovalutare mai l’avversario, in nessuna circostanza. Ad esempio, molti tendono ad utilizzare bluff molto spinti, e questo li può portare velocemente a dover abbandonare la mano. Il bluff è un’arte che si acquisisce con l’esperienza e con la conoscenza dell’avversario.