“I Tarocchi dal Rinascimento a oggi”, chiusura in bellezza con due incontri al Museo Ettore Fico di Torino

di Francesca Cavaliere
Pubblicato il 11 Gennaio 2018 - 07:45 OLTRE 6 MESI FA
I tarocchi dal rinascimento a oggi, chiusura in bellezza con due incontri al Museo Ettore Fico di Torino

I tarocchi dal rinascimento a oggi, chiusura in bellezza con due incontri al Museo Ettore Fico di Torino

TORINO-   Chiude in bellezza la mostra “I Tarocchi dal Rinascimento a oggi” in corso a Torino dal 4 ottobre 2017 al 14 gennaio 2018 presso il Museo Ettore Fico.

Non sarà una conclusione in sordina, piuttosto un ulteriore invito ad approfondire un tema culturale, ancora poco conosciuto ai più, con due seminari dedicati ai Tarocchi, uno base e uno avanzato.

Nei due incontri Anna Maria Morsucci e Riccardo Minetti, i curatori della mostra, ci faranno toccare con mano la realtà del  mondo apparentemente intangibile dei Tarocchi e ci faranno capire che cosa sono davvero e in che modo le figure di queste “carte” possono aiutarci a raggiungere una maggiore consapevolezza e crescita personale, e anche, perché no, come si “leggono “.

La mostra sembra avere incuriosito una folta platea di visitatori italiani e stranieri, al di qua e al di là dell’Oceano. Studiosi e appassionati di Tarocchi, da New York  la Tarot school , da Londra la Tarot Association, da Madrid la Escuela esotérica y tienda la Orden de Ayala , oltre a visitatori dalla Cina , dal Messico e dal Brasile, sono approdati a al Museo Ettore Fico di Torino per fare l’esperienza del percorso espositivo della mostra che si avvia ora sua fase finale del 14 gennaio.

Come dice Anna Maria Morsucci curatrice della mostra insieme a Riccardo Minetti i tarocchi sono molte cose

“Mazzo di carte da gioco, oggetto da collezione, testo sacro, libro divinatorio, via di illuminazione, strumento di storytelling, repertorio di archetipi e opera d’arte. Una meravigliosa, complessa e profonda collezione di immagini simboliche che può essere destinata agli usi più diversi. Parliamo di uno degli strumenti maggiormente narrativi che l’uomo abbia mai inventato, la cui storia si inserisce nel patrimonio culturale mondiale e che trae le sue origini dal pensiero filosofico e dall’arte rinascimentale di cui è, a pieno titolo, un frutto”.

La mostra è stata voluta dalla casa editrice torinese Lo Scarabeo, leader mondiale del settore, che nel 2017 ha compiuto  trenta anni di attività.

Anna Maria Morsucci, è studiosa di Tarocchi e di Astrologia, di cui si occupa da tre  decenni , oltre che giornalista e autrice di libri sul tema.

Riccardo Minetti è esperto e studioso di Tarocchi, redattore capo della casa editrice Lo Scarabeo in cui lavora da 12 anni. Tiene conferenze e seminari sui Tarocchi praticamente in tutto il mondo ed è autore di diverse pubblicazioni a livello internazionale.