Le donne guadagnano il 20% in meno degli uomini

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Le lavoratrici dipendenti italiane guadagno in media 1.131 euro netti al mese, il 19,6% in meno rispetto ai 1.407 dei dipendenti italiani uomini. E' quanto si legge sul Rapporto sulla coesione sociale diffuso oggi da Inps, Istat e ministero del Lavoro, secondo il quale nel 2010 il gap e' molto elevato anche tra italiani e stranieri, con una media di 1.286 per i primi (uomini e donne) e di 973 euro netti per gli immigrati. Il divario di genere e' piu' accentuato tra gli stranieri con 1.118 euro per gli uomini e 788 per le donne.

Nel 2010, la retribuzione media lorda giornaliera dei lavoratori dipendenti (esclusi i domestici e i lavoratori pubblici) contribuenti Inps con almeno una giornata retribuita nell'anno e' di 84,40 euro, in aumento di circa il 2% rispetto al 2009. A livello territoriale (estero a parte), e' nel Nord-ovest che si registra il livello piu' alto di retribuzione media giornaliera, (92 euro), con il picco di 95,40 euro della Lombardia. I valori piu' bassi sono invece quelli delle Isole (71,40 euro) e del Sud (72,40 euro) con la Calabria fanalino di coda (68 euro).

Le retribuzioni medie giornaliere al lordo dei contributi e delle tasse risultano molto differenziate in base all'età dei lavoratori. I valori sono inferiori ai 60 euro al giorno per i dipendenti sotto i 20 anni (44,70 euro) e per quelli 20-24enni (54,80 euro), mentre superano i 100 euro giornalieri per i 50-54enni (101,40 euro) e per i lavoratori fra i 55 e i 59 anni (108,10 euro).

La retribuzione dipende molto dalla qualifica lavorativa; gli apprendisti guadagnano in media 52 euro al giorno, gli operai 67,70 euro, gli impiegati 89,40 euro, i quadri raggiungono quota 193,60 euro mentre i dirigenti superano in media 429 euro al giorno (oltre 11.000 euro al mese naturalmente sempre lordi).

Il divario di genere e' piuttosto accentuato, con retribuzioni medie giornaliere lorde per gli uomini pari, nel 2010, a 95,30 euro, contro i 68,40 euro di quelle corrisposte alle donne.