Moda Parigi: Givenchy, sfila la donna uccello di Riccardo Tisci

Pubblicato il 26 Gennaio 2011 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Una donna uccello e robot, in un Giappone chiaro e surreale, di magica malinconia. Una collezione eclatante, quella di Riccardo Tisci per Givenchy Haute Couture: solo dieci abiti, e dieci capolavori. Anche questa stagione lo stilista pugliese, ormai adottato da Parigi, ha scelto di non sfilare, ma di presentare la preziosa collezione in tre stanze di un hotel particulier in place Vendome, l’Hotel d’Evreux.

Una scelta giusta, che consente di ammirare da vicino i dieci pezzi unici, ognuno frutto di migliaia di ore di lavoro, tutto eseguito a Parigi dai più grandi ricamatori, su tessuti italiani. Il Giappone di Givenchy è quello più colto e segreto: lo stilista si è ispirato a Kazuo Ohno, un artista del teatro di danza contemporanea Buto (morto lo scorso giugno a 104 anni), metamorfico e malinconico nel suo vestire da donna.

“La scorsa stagione abbiamo avuto un tale successo che abbiamo ‘rubato’ molte clienti dell’alta moda”, dice Riccardo Tisci. Circola voce che il giovane designer italiano possa andare a sostituire John Galliano da Dior: “Non posso rispondere”, dice sorridendo Tisci, e non sembra una vera smentita.