Premio Antitrust 2021: vincono Assoutenti, AssoBio, i giornalisti Debora Rosciani e Mauro Meazza, la studentessa Alessandra Catenazzo

di Alessandro Avico
Pubblicato il 14 Giugno 2022 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
Premio Antitrust 2021: vincono Assoutenti, AssoBio, i giornalisti Debora Rosciani e Mauro Meazza, la studentessa Alessandra Catenazzo

Premio Antitrust 2021: vincono Assoutenti, AssoBio, i giornalisti Debora Rosciani e Mauro Meazza, la studentessa Alessandra Catenazzo

Si è svolta ieri sera, a Roma, la consegna del Premio Antitrust 2021, giunto alla sua terza edizione. Istituito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, il riconoscimento è riservato a chi si sia distinto, attraverso la propria attività, nella promozione della cultura della concorrenza e della tutela dei consumatori.

Il premio è andato ad Assoutenti per la categoria associazioni di consumatori, ad AssoBio per le associazioni di imprese, ai giornalisti di Radio 24 Debora Rosciani e Mauro Meazza per la trasmissione “Due di Denari”, alla studentessa Alessandra Catenazzo, autrice della tesi di laurea magistrale dal titolo “Competition and the Green Deal: a Study of Consumers WTP for Reduced CO2 Emissions in the Italian Car Market”.

La commissione che ha decretato i vincitori, nominata dall’Autorità, era composta da: Michele Ainis, componente del Collegio dell’Autorità Antitrust; Gilberto Pichetto Fratin, viceministro dello Sviluppo economico; Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano Bicocca; Ferruccio de Bortoli, editorialista del “Corriere della Sera”; Giovanni Brugnoli, vicepresidente per il Capitale Umano di Confindustria.

“Sono lieto di consegnare il Premio Antitrust 2021, che contribuisce alla diffusione della cultura della concorrenza, la quale è uno strumento indispensabile per l’innovazione e la crescita economica di cui il Paese ha tanto bisogno” ha affermato il presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli.

“Il successo di partecipazione e la qualità dei lavori presentati dimostrano che la cultura della concorrenza è ben viva nel nostro Paese” ha detto il professor Michele Ainis, ideatore del Premio Antitrust.