Spagna. Verso il divieto di indossare il burqa e il niqab

Pubblicato il 19 Luglio 2010 - 14:13 OLTRE 6 MESI FA

I parlamentari spagnoli discuteranno la possibilità di proibire il burqa in pubblico, allineandosi così ad altri Paesi europei che stanno esaminando questa possibilità per il fatto che esso è degradante per le donne. La proposta è stata fatta dal principale partito di opposizione, il Partito Popolare, e vi ha anche aderito il Partito Socialista di governo. Il bando del burqa diventerà così legge a meno che l’Alta Corte non lo consideri incostituzionale.

Il dibattio sull’argomento comincerà alla camera bassa martedi o mercoledi. Nessun voto avrà luogo fino alla fine del dibattito, e il parlamento spagnolo va normalmente in vacanza a fine luglio o ai primi di agosto.

Il ministro della giustizia Francisco Caamano ha dichiarato di recente che indumenti come il burqa ”sono incompatibili con la dignità umana”. Non saranno inclusi nel divieto i veli per coprire la testa chiamati mantilla che le donne spagnole usano di frequente in chiesa durante la messa specialmente nel sud del Paese.

Altri Paesi che hanno dibattuto la questione del burqa, o del niqab, che copre il volto, includono il Belgio, l’Olanda e la Francia. Fa eccezione la Gran Bretagna, il cui ministro per l’Immigrazione Damian Green ha definito il divieto ”non benvenuto in Gran Bretagna”. Il ministro ha detto che ”imporre alla gente cosa indossare o non indossare quando camminano per strada non è in linea con le tradizioni britanniche”.