Turismo, la Puglia è tra le 5 regioni italiane più amate

Pubblicato il 22 Febbraio 2010 - 15:32 OLTRE 6 MESI FA

I trulli di Alberobello

La Puglia è tra le cinque regioni più amate dello Stivale. Terra di colori e di immagini intense, che rievoca nella mente dei viaggiatori il profumo inconfondibile del mare, ma anche gli scorci assolati delle campagne punteggiate dai trulli e dalle masserie, le vacanze e i colori intensi dei tramonti del Salento. E ancora: Puglia terra d’arte e set d’eccezione per i maestri del grande schermo, rimasta nella memoria dei turisti soprattutto per film come “Io non ho paura”, di Gabriele Salvatores, “La Terra” di Sergio Rubini e “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Lucchetti.

Queste sono alcune delle curiosità che trapelano dalle risposte dei 600 turisti italiani della community di TripAdvisor (www.tripadvisor.it) – la più grande e rinomata community di viaggiatori al mondo – che hanno partecipato al sondaggio sulle più famose attrazioni turistiche e destinazioni di viaggio della Regione Puglia.

Ecco in dettaglio cosa emerge dalla survey dedicata ad una delle regioni più amate d’Italia.

Invitati a “stilare” una mini-classifica delle regioni più belle d’Italia il 41% dei rispondenti eleggerebbe la Puglia fra le prime cinque punte di diamante del Belpaese, mentre il 71% dei viaggiatori la collocherebbe fra le prime dieci. E se il 77% dei turisti intervistati l’hanno già visitata, per il 56% dei rispondenti la Puglia è ancora in cima alla lista delle mete da scoprire e probabile destinazione di viaggio per le prossime vacanze. Fra le destinazioni di viaggio locali che hanno conquistato la maggiore visibilità sui media ed i magazine di turismo i viaggiatori indicano Alberobello (55%), Gallipoli (42%), Ostuni (40%), Vieste (32%), Santa Maria di Leuca e Otranto a pari merito (26%), Lecce (22%) e Castel del Monte (15%).

Pur non primeggiando fra le città pugliesi che si distinguono per la maggiore visibilità sui media, con il 30% delle preferenze dei viaggiatori, Lecce conquista il primissimo posto fra le città più belle della Puglia, seguita da Alberobello (17%), e da Ostuni e Otranto a pari merito (11%). A chiudere la top 5 è Vieste, che grazie al fascino delle gradinate del suo centro storico e ai suoi tipici trabucchi conquista l’8% delle preferenze dei viaggiatori.

Fra gli appuntamenti tipici della tradizione e della cultura della Puglia i viaggiatori sono particolarmente familiari con la Notte della Taranta (47%) e con la Fiera del Levante (46%), che scavalcano per popolarità appuntamenti di primo piano come il Carnevale di Putignano (41%), la Festa di San Nicola (26%) e persino la settimana santa in Puglia (9%).

L’irresistibile comicità e la verve di Lino Banfi riscuotono il 29% delle preferenze dei viaggiatori, che eleggono Domenico Modugno (18%) al secondo posto fra i personaggi più rappresentativi della Regione, sia in Italia che all’estero. Medaglia di bronzo per Renzo Arbore (16%), seguito dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola (7%) e dal fascinoso attore Sergio Rubini (4%).

Con preferenze record – addirittura il 57% dei rispondenti li indica al primissimo posto fra le attrazioni della Puglia che vorrebbe visitare – i Trulli di Alberobello, riconosciuti da UNESCO fra i siti Patrimonio dell’Umanità, guidano la classifica dei luoghi di interesse storico e culturale da non perdere nella Regione, seguiti da un’altra perla della Puglia. A seguire le Grotte di Castellana (40%) e, a pari merito, il Duomo di Lecce e Castel del Monte (39%), a Bari, annoverato fra i tesori locali sotto la protezione UNESCO. E ancora il Castello Aragonese di Taranto ed il Castello Normanno Svevo di Bari, entrambi con 25% delle preferenze dei viaggiatori.

Le prelibatezze enogastronomiche della Puglia sembrano avere la meglio sulla coscienza “dietetica” degli intervistati, che eleggono l’olio extravergine d’oliva (61%), le orecchiette con cime di rapa (60%), i taralli (53%) ed il pane di Altamura (48%) fra i prodotti al top della buona tavola made in Puglia, da apprezzare centellinando un buon calice di vino Primitivo (29%) o di Negramaro (25%). E per concludere degnamente dolci alle mandorle (17%), sfoglie con miele e cannella – meglio note come “carteddate” (17%) – e strufoli (13%).