Usa, Ohio. Tolta custodia a madre di bimbo di 8 anni pesante 100 chili

Pubblicato il 28 Novembre 2011 - 15:23 OLTRE 6 MESI FA

CLEVELAND HEIGHTS, STATI UNITI  – Un bambino di 8 anni di Cleveland Heights, Ohio, che pesa quasi 100 chili, è stato sottratto alla custodia famigliare e dato in affidamento dopo che gli assistenti sociali della contea hanno stabilito che sua madre non faceva abbastanza per contenere il suo peso corporeo, a quanto riferisce il Cleveland Plain Dealer.

A quell’età e con quel peso i medici dell’assistenza sociale hanno considerato il bambino ”gravemene obeso” ed esposto al rischio di contrarre diabete e ipertensione. Arthur Caplan, docente di bioetica ed etica medica all’Università della Pennsylvania ha dichiarato al Plain Dealer che ”un cambino di 8 anni che pesa 100 chili è una bomba ad orologeria”.

Ma anche se il dipartimento statale della sanità dell’Ohio stima che oltre il 12 per cento dei bambini di otto anni in tutto lo stato sono gravemente obesi – il che vuol dire 1.380 solo nella contea di Cuyahoga – è questa la prima volta che responsabili della contea o dell’amministrazione statale tolgono la custodia di un bambino ai genitori solo per un fatto di peso.

Il caso del bambino di Cleveland Heights è destinato ad alimentare il dibattito inteso ad incaricare gli enti per i servizi sociali di intervenire più spesso e con maggior decisione quando genitori non si curano dell’obesità dei loro figli.

Ma c’è anche chi accusa il governo di ipocrisia nel favorire l’affidamento di bambini obesi mentre non fa nulla per impedire la martellante pubblicità per cibi insalubri e vietare ai produttori di regalare giocattoli ai ragazzi che si abbuffano di fast-food.