Usa, sondaggio. Il 3,4% degli americani si dice gay, specie giovani non bianchi

Pubblicato il 20 Ottobre 2012 - 11:16 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, STATI UNITI – Sono soprattutto giovani, non necessariamente con un livello di istruzione elevato e per la maggioranza non bianchi. E’ il popolo degli omosessuali americani, o meglio di coloro che un sondaggio Gallup identifica come lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (Lgbt), ovvero il 3,4% della popolazione statunitense.

La ricerca, basata su un campione di 121.000 persone, e’ la piu’ estesa mai effettuata negli Usa su questo tema e arriva a 24 ore di distanza dalla decisione della Corte di Aappello dello Stato di New York sui diritti degli omosessuali.

I giudici hanno dichiarato incostituzionale il passaggio della legge che definisce il matrimonio come l’unione tra un uomo e una donna, ritenendo che discrimini le persone dello stesso sesso sposate legalmente, impedendo loro l’accesso ai benefici federali previsti per i coniugi eterosessuali.

Secondo l’autore del sondaggio, il demografo Gary Gates della Ucla School of Law’s Williams Institute, i risultati emersi consentono di superare alcuni stereotipi, illustrando una comunita’ Lgbt molto eterogenea e variegata. ”Spesso si pensa che la maggior parte di loro siano uomini, bianchi, ricchi, e che vivono in grandi metropoli”, ha detto Gates. Invece, la quota piu’ alta e’ tra i giovani, non bianchi, meno istruiti, e non eccessivamente benestanti.

Per quanto riguarda i gruppi etnici, tra tutti gli afroamericani che vivono negli Stati Uniti il 4,6% dice di identificarsi come gay, lesbica, bisex e trans, quota che scende al 4,3% tra gli asiatici, al 4% tra gli ispanici e al 3,2% tra i bianchi. I ‘Lgbt’ in America sono inoltre piu’ donne che uomini: tra le prime, la percentuale arriva a quota 3,6%, mentre tra gli uomini si ferma al 3,3%. Una forbice che si allarga di parecchio tra i giovani: nella fascia di persone che va dai 18 ai 29 anni di eta’, la popolazione femminile che fa parte della comunita’ ‘Lgbt’ e’ l’8,3%, contro il 4,6% dei coetanei maschi.

Inoltre, al contrario di quanto comunemente si possa pensare, gli esperti rivelano che dei gay, lesbiche, bisex e trans americani, il 20% sono sposati, e un ulteriore 18% vive con un partner, anche se gli intervistati non hanno specificato di che sesso. Tra gli eterosessuali, gli sposati sono il 54%, e un altro 4% convive. Da Gallup spiegano che la percentuale di Lgbt, pari al 3,4%, e’ leggermente in discesa rispetto alle analisi effettuate dal 2004 al 2008, che registravano una quota del 3,8%. La differenza per gli esperti non e’ pero’ del tutto attendibile, poiche’ si trattava di studi a campione molto piu’ ridotto.