«Berlusconi via dal Milan!». La protesta dei tifosi rossoneri contro il presidente rossonero sbarca su Facebook

Pubblicato il 10 Maggio 2010 - 10:00 OLTRE 6 MESI FA

I tifosi milanisti sugli spalti di San Siro

Si scatena su Facebook la rabbia dei tifosi milanisti. «Berlusconi via dal Milan!», gli urlano i tifosi sul popolare social network. Si scagliano contro il presidente, accusato di investire pochi soldi sui giocatori giovani e di talento. Il gruppo, giunto a ben 25000 iscritti, chiede con forza un cambio alla presidenza del club di via Turati, minacciando una manifestazione davanti alla sede del club.

Il sito di Sky, pay tv satellitare di Murdoch, noto nemico e concorrente del numero uno rossonero, riprende un commento lasciato da un tifoso che prende parte alla contestazione «contro Berlusconi, perché sta riducendo il Milan a essere la squadra più ridicola d’Europa. Contro il mercato al risparmio, contro i parametri zero ultratrentenni, contro questo Milan che di glorioso non ha più nulla».

Tantissimi i commenti che appaiono nella bacheca del gruppo. Chi fa presente che Berlusconi «ha praticamente distrutto il Milan! Prima si investiva sui giovani, adesso si investe nei giocatori a fine carriera, rotti e che costano poco!! Se non avete più soldi e voglia di investire, per favore vendete il Milan adesso!». Stefano, invece, propone ai tifosi di disertare la prossima campagna abbonamenti, dicendo «Io non rinnovo, avete rotto!».

Luca invece propone ai tifosi di boicottare la squadra e gli interessi economici che ruotano intorno a essa. «Bisogna organizzare non solo una manifestazione sotto le finestre di via Turati, ma un vero e proprio blocco totale. Basta abbonati. Basta pay per view. Basta magliette. Basta prodotti sponsor Milan. Fermiamoci al grido di: “Per 25 anni abbiamo sostenuto la squadra investendo tantissimi soldi. Ora ci fermiamo e ci diamo una regolata. Basta buttare euro fuori dalla finestra per nulla. Quando tornerete ad investire voi, torneremo ad investire noi”».

La Fininvest, proprietaria del Milan, per arginare la protesta minacciata dai tifosi, ha emesso un comunicato con il quale ricorda ai tifosi quanto è è stato speso per la società negli ultimi sette anni. «Ricordiamo a quanti lamentano una carenza di investimenti che dal 2005 al 2009 il Milan ha investito per la sua rosa 237 milioni di euro. Una politica resa possibile dal decisivo sostegno di Fininvest che dal 2003 a oggi ha immesso nella società risorse finanziarie pari a circa 220 milioni».

Ma ai supporter rossoneri le risorse economiche interessano ben poco. «Non hanno capito che noi non vogliamo Cristiano Ronaldo, Messi o Rooney – spiega Riccardo – Vogliamo solo delle spiegazioni sul perché al Milan ci sono giocatori finiti che continuano a scendere in campo e perché è cosi difficile fare quattro acquisti per sistemare centrocampo e difesa».

È ormai da tempo che i tifosi chiedono un cambio di rotta nella gestione della campagna acquisti. Ancora si ricorda quando, per bloccare la cessione di Kakà al Real Madrid, ci fu addirittura chi propose una protesta politica, invitando tutti i sostenitori rossoneri a scrivere nella scheda elettorale «Non si vende Kakà».