Abete: "La Nazionale azzurra il 6 giugno in visita ad Auschwitz"

Pubblicato il 4 Maggio 2012 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – "Un atto voluto, perché la Nazionale è il simbolo di un paese, lo deve diventare e lo sta facendo, anche grazie a Prandelli, anche sul versante dei valori". Lo ha detto il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'Assemblea della rete Fare in corso a Roma fino a domani, dopo aver annunciato la visita, il prossimo 6 giugno, all'ex campo di concentramento nazista di Auschwitz da parte dello staff e della squadra azzurra del ct Prandelli in occasione dei prossimi Europei in Polonia e Ucraina.

"Così come abbiamo fatto con la visita a Rizziconi – ha aggiunto Abete ,- dove abbiamo sottolineato il fatto che combattiamo ogni forma di mafia, camorra e 'ndrangheta e tutte quelle persone che pensano di togliere la libertà di altri sulla logica di una gerarchia inaccettabile, andremo ad Auschwitz per rendere onore e omaggio alla memoria di chi lì ha perso la vita".

"Lo faremo – ha concluso il numero uno della Figc – perché si ricordi ancora una volta che i drammi accaduti non debbono più tornare e che sia uno stimolo al rispetto di tutti e a combattere ogni discriminazione razziale, perché nel mondo esiste un'unica razza: quella umana".