Agnelli: “La Juve ha bruciato le tappe. Il calcio italiano è in declino”

Pubblicato il 26 Ottobre 2012 - 12:20 OLTRE 6 MESI FA
Andrea Agnelli: “La Juve ha bruciato le tappe. Il calcio italiano è in declino” (LaPresse)

TORINO – “Il calcio italiano si trova oggi di fronte a un bivio. Dopo i fasti degli ultimi trent’anni, stiamo oggi vivendo un declino rapidissimo che non accenna a diminuire”. E’ il pensiero espresso dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in apertura dell’assemblea degli azionisti della società.

“Il suo modello di sviluppo – prosegue Agnelli – è bloccato da alcuni fattori che riflettono molto fedelmente la crisi in cui versa il nostro Paese”. “Tutti noi – conclude – dobbiamo chiederci che cosa sarà il calcio italiano tra alcuni anni. Molte nazioni hanno vissuto un declino calcistico, ma nessuna ha avuto un crollo così veloce. Siamo in presenza – conclude – di un tracollo strutturale che non può essere spiegato solamente con la crisi economica”.

“Lo scudetto sul petto dei nostri ragazzi non ci deve mai far dimenticare il nostro mandato: vincere raggiungendo un equilibrio economico finanziario”. E’ l’obiettivo evidenziato da Andrea Agnelli. Questo, ha sottolineato il presidente della Juventus “per garantire alla società, e quindi sia ai suoi azionisti sia ai suoi milioni di tifosi, una prospettiva di medio lungo termine adeguata alla Juventus”.

“La Juventus, quella che oggi è la vostra Juventus, ha sempre promosso – ha aggiunto – i cambiamenti principali del movimento calcistico italiano e internazionale. E’ una missione cui questa gestione non intende sottrarsi”. Agnelli ha evidenziato che il “cambiamento di società e squadra è un percorso in continua evoluzione, ma in 24 mesi abbiamo saputo tutti insieme bruciare le tappe”, “la perdita di bilancio è dimezzata” e “contiamo di proseguire nel percorso di risanamento”.