Albertini a Berlusconi sul tetto ingaggi: “Non colpevolizziamo i calciatori, proviamo con i premi personali”
Il vicepresidente della Federcalcio ed ex giocatore del Milan, Demetrio Albertini, interviene nel dibattito sul tetto ingaggi dei calciatori riproposto da Silvio Berlusconi: «Parlare di ingaggi folli mi sa tanto di colpevolizzazione dei giocatori e non è giusto dare sempre la colpa a loro perchè guadagnano quello che i presidenti offrono. Dal mio ex presidente e dal mio presidente del Consiglio, vorrei sentir parlare di premi personali: perchè non ristrutturiamo gli ingaggi in una parte fissa e una parte variabile da giocatore a giocatore secondo vittorie e introiti dei club?».
Albertini ha sottolineato come i grandi acquisti delle due big della Liga spagnola rappresentino una grave anomalia del sistema, soprattutto in tempo di crisi.