Allegri: “Milan-Napoli è sfida scudetto”

Pubblicato il 26 Febbraio 2011 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA

Max Allegri

MILANO- Contro Walter Mazzarri sara’ ”una sfida dentro la sfida” e anche se ”si nascondono o cercano di nascondersi”, Milan-Napoli di lunedi’ sara’ ”comunque una sfida scudetto”: Massimiliano Allegri non puo’ definire altrimenti una partita che mette di fronte le prime due squadre della classifica e, intervistato dalla Rai, precisa che due livornesi possono anche essere molto diversi. Mazzarri e’ nato a San Vincenzo, circa 60 chilometri a sud di Livorno dove invece e’ nato Allegri: ”Mazzarri ha allenato anche a Livorno, io ci abito – ha spiegato il tecnico rossonero – e’ una sfida dentro la sfida. Siamo molto differenti, siamo fondamentalmente due sanguigni ma lui lo esprime sicuramente in modo diverso dal mio. Non serve sempre alzare la voce, non serve sempre arrabbiarsi, ci sono vari modi per essere lo stesso autorevoli”. Il consiglio che quindi Allegri da’ al suo collega e’ ”cercare di non cadere in polemiche che ogni tanto sono simpatiche, ma ogni tanto non mi piacciono”.

Lunedi’ al Meazza Milan-Napoli sara’ sfida al vertice dopo oltre 20 anni anche se nessuno tra i partenopei ha finora mai pronunciato la parola scudetto: ”Contro il Villareal, speravo schierasse Cavani dal 1′ ma e’ stato molto furbo. Anche se si nascondono o tentano di nascondersi – prosegue Allegri – comunque e’ una sfida scudetto”. E a proposito del capocannoniere del campionato, il tecnico rossonero spiega che ”Cavani e’ ancora molto lontano da Ibra anche se e’ un giocatore veramente straordinario”. Ibrahimovic deve solo ”continuare a fare quello che ha fatto finora perche’ e’ stato un acquisto straimportante per noi”. Di fianco allo svedese, lunedi’ giochera’ probabilmente Pato, di nuovo titolare dopo tre partite tra campionato e coppa iniziate in panchina: ”Pato e’ un giocatore straordinario, i numeri lo confermano, fa gol ogni due partite.

Adesso e’ molto piu’ sereno rispetto a tre mesi fa e questo mi fa un enorme piacere. Vederlo adesso allenarsi o giocare e’ molto diverso da qualche tempo fa”. Dietro alle due punte, ci sara’ Robinho mentre a centrocampo dovrebbe tornare titolare Boateng, assieme a Van Bommel e Gattuso. Il dubbio maggiore di Allegri e’ in difesa, dove sono indisponibili Antonini e Zambrotta e cosi’ potrebbe rivedersi Jankulovski sulla fascia sinistra, se il giocatore ceco vincera’ il ballottaggio con Oddo. ”Ci sono due mesi decisivi – conclude Allegri – in cui si decide scudetto, coppa Italia e Champons. Siamo in corsa per tutt’e e tre, speriamo di portare a casa qualcosa”