Allenatori, Conte si offre alla Juve: “Se chiamano non posso dire di no”. E a Siena idea Ventura

Pubblicato il 11 Maggio 2011 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Conte (foto LaPresse)

SIENA – Il futuro di Antonio Conte, per usare un eufemismo,  non è ancora chiaro. L’allenatore del ritorno in serie A, infatti, ha un altro anno di contratto con il Siena, ma le voci su un suo possibile passaggio alla Juventus sono sempre piu’ insistenti.

Il tecnico, ai microfoni di ”Buongiorno Calcio” sulle frequenze di Radio Mana’ Mana’, ha ammesso che ci sta facendo un pensierino: ”Con il presidente Mezzaroma – ha detto – si è instaurato un rapporto bellissimo. Potrei rinunciare a rimanere qua a Siena solo per un’offerta irrinunciabile. La Juventus sarebbe una di quelle possibilità a cui non potrei rinunciare, anche perché negli anni da giocatore ho dato tanto ma ho anche ricevuto tanto. Credo sempre che le motivazioni e le ambizioni debbano spingerci sempre. In ogni caso il presidente, qualora dovessi andare via, sarebbe il primo a saperlo. Quindi non c’e’ ancora stato nessun contatto con la Juventus”.

Ma i tifosi juventini sognano Conte. Una loro rappresentanza, un paio di settimane fa, lo raggiunse a Novara prima della partita per omaggiarlo. Lunedi’ sera, durante la partita con il Chievo, altri cori in suo favore: ”Quando dai tanto i tifosi non dimenticano” sottolinea Conte. Se mai per lui dovesse concretizzarsi la pista Juve, c’e’ gia’ chi si candida per la panchina del Siena. Si tratta di Giampiero Ventura, che gia’ a Bari aveva ereditato la panchina lasciata libera dal tecnico salentino nell’estate del 2009: ”Il Siena si dirige su di me? Il lavoro che ha fatto Conte e’ stato importante, ma se andasse via mi farebbe piacere allenare il Siena perché è mentalmente una squadra già preparata – ha dichiarato durante la trasmissione ”Si gonfia la rete” a Radio Crc – . Cosi’ sarei contento io e sarebbe contento Conte che andrebbe alla Juventus ad avverare il suo sogno”.