Rudi Garcia, Natale indenne ma resta spettro esonero

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Dicembre 2015 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA
Rudi Garcia, Natale indenne ma resta spettro esonero

Rudi Garcia, Natale indenne ma resta spettro esonero

ROMA  – Tutto il Natale lo ha trascorso con l’ombra di Luciano Spalletti dietro la schiena.  Ora che la ripresa degli allenamenti è dietro l’angolo lo aspetta una seconda parte di stagione in cui dimostrare giorno per giorno di non essere il problema della Roma. Comincia il 29 dicembre con la ripresa degli allenamenti a Trigoria la sfida di Rudi Garcia a un ambiente che tra critiche e accuse ne ha praticamente già decretato l’esonero.

Da stabilire solo i tempi, subito dopo Verona in caso di ko col Chievo, o a fine stagione nella migliore delle ipotesi. Il francese dal canto suo tira dritto, convinto che con qualche giocatore in più su cui contare e opportune modifiche al lavoro quotidiano si possa tornare a recitare un ruolo da protagonista. Ecco perché non appena sbarcato nella Capitale, Garcia si è diretto a Trigoria per pranzare con i dirigenti Baldissoni e Sabatini.

Col ds, poi, si è intrattenuto anche una volta alzato da tavola per affrontare soprattutto discorsi legati al mercato (e a come rimpiazzare Iturbe). Allenamenti e preparazione atletica sono stati invece i temi discussi nella riunione organizzata con lo staff tecnico. Al termine è stato stilato il calendario di lavoro in vista della trasferta di Verona: fino al 6 gennaio non ci saranno pause, e anzi torneranno le doppie sedute (previste per 30 e 31 dicembre e 2 gennaio).

Chi non ha perso tempo è il greco Manolas che già da ieri ha ripreso ad allenarsi nel centro sportivo, affiancato oggi da Strootman e Iago Falque. Domani invece si rivedrà in gruppo Totti che durante la pausa ha lavorato a Trigoria per farsi trovare pronto alla ripresa del campionato. Il capitano, dopo l’ennesimo controllo positivo a Villa Stuart, punta alla convocazione col Chievo con l’obiettivo di giocare anche qualche minuto complice l’assenza di Dzeko, squalificato assieme a Nainggolan e Pjanic.