Argentina, Passarella rischia arresto: accuse di frode e truffa
Pubblicato il 23 Dicembre 2013 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA
Passarella (LaPresse)
BUENOS AIRES (ARGENTINA) – Daniel Passarella, ex presidente del River Plate ed ex difensore di Fiorentina e Inter, è coinvolto in un’inchiesta sulla vendita illegale di biglietti e abbonamenti ma anche su movimenti di mercato del club.
Il tutto nasce a giugno, quando un tifoso denuncia di essere stato picchiato dopo non essersi potuto sedere su un posto a lui riservato. Gli inquirenti in poco tempo scoperchiano il sistema fatto da biglietti e abbonamenti duplicati e poi gestiti dalle barrabravas, la frangia estrema del tifo.
Il procuratore Campagnoli scopre però come sia tutto più grande di quel che si pensa e, dopo un anno di indagini e intercettazioni, si viene a sapere come di quel sistema abbia fatto parte anche Daniel Passarella.
Secondo il quotidiano argentino Olè, gli inquirenti sarebbero in possesso di intercettazioni che dimostrerebbero come il vecchio numero uno abbia utilizzato i fondi del club a suo favore, favorendo addirittura la duplicazioni di circa 1300 biglietti per un match contro il Boca Juniors per un giro totale di mezzo milione di dollari.
Dopo aver depositato un fascicolo gli inquirenti hanno emesso un ordine d’arresto per Passarella e tutti gli altri coinvolti.
