ROMA – Interessante reportage di Fabio Massimo Splendore, de ‘Il Corriere dello Sport’ su Chen Feng, il magnate cinese che potrebbe entrare a far parte dell’As Roma.
Riportiamo l’articolo.
“Dopo la Consob il cielo sereno su Chen Feng, l’imprenditore cinese pronto a entrare nella Roma.
Chiedendo conto a Unicredit e As Roma Spv Llc sulla vicenda, l’organo di controllo della Borsa ha messo le parti attorno a un tavolo ideale:
il vice direttore generale dell’istituto bancario Paolo Fiorentino con l’avvocato Cappelli da una parte, il rappresentante legale della cassaforte di Pallotta e soci, Daniel Hart, in collegamento video, dall’altra.
Il comunicato dai toni più distesi di James Pallotta, nella serata di martedì, ha ricondotto la vicenda in toni meno ruvidi. E ha aperto alla Cina.
Di qui in poi finisce la ricostruzione e comincia la cronaca. Una cronaca fatta nemmeno di sussurri – Pallotta è riuscito nella sua battaglia di rispetto assoluto della riservatezza – ma che sibila qualcosa su cui puntare l’attenzione: entro dicembre la vicenda Unicredit-Pallotta-Roma-Chen Feng si definirà in positivo.
E il presidente della Roma arriverà nella Capitale alla vigilia della gara con la Fiorentina, in programma l’8 dicembre alle 12,30.
L’IMPERO DI CHEN – E allora, avanti con Chen il Cinese. I più giovani non la ricorderanno, ma 35 anni fa, come una sorta di vaticinio ante litteram, era il titolo di uno dei brani di nicchia di “Sotto il segno dei pesci”, tra gli album più riusciti di Antonello Venditti:
Parlava d’altro, di un venditore di erba. Ben altra persona è questo signore di 60 anni che, stando al poco che va scavato sul suo conto, di certo ha un impero da 58 miliardi di dollari e 120.000 dipendenti, quell’Hna Group di cui è stato il fondatore.
Aviazione, alberghi a cinque stelle (anche in Italia, tra Napoli e Amalfi), turismo: con oltre 80 milioni di cinesi che si muovono fuori dal loro Paese e un biglietto da visita come Roma, il business di Chen Feng comincia ad assumere connotati più chiari.
La Hainan Airlines, una delle compagnie private di sua proprietà (si narra sia partito da un aereo), potrebbe finire sulle maglie della Roma, o dare un giorno il nome allo stadio. Non si sa quale sia la linea di confine tra l’interesse di Feng per Alitalia e la richiesta di un suo coinvolgimento (ora i suoi aerei in Europa partono da Berlino e Bruxelles).
In tutto questo ci sarebbe anche chi, nel suo Paese, sussurra che la sua ricchezza non sarebbe costruita su basi solidissime. Stiamo ai fatti e a quanto si vede e trapela da Unicredit che ha avviato i contatti: Chen Feng è un imprenditore interessato concretamente alla Roma e considerato affidabile. I numeri del suo gruppo sono grandi numeri”.