Atalanta, Colantuono: "Siena squadra fortissima"

Pubblicato il 19 Novembre 2011 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA

Stefano Colantuono (LaPresse)

ZINGONIA (BG) – ”Prima di parlare del Siena voglio fare il mio in bocca al lupo ad Agroppi, gli auguro una pronta guarigione”. Stefano Colantuono ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso al suo ex tecnico ai tempi dell’Ascoli, colpito da infarto qualche giorno fa.

”Mi alleno’ per pochi mesi, perche’ subentro’ a Bersellini – ha continuato l’allenatore atalantino – A me piace molto perche’ e’ un tipo schietto, abituato a dire quello che pensa. Fa parte del suo carattere di toscanaccio, ma al di la’ di questo e’ una persona molto seria. Questa e’ stata una settimana speciale, perche’ anche Mondonico pare aver superato il suo grave problema. E questo ci rallegra molto”.

Per restare in tema di allenatori, domani si trovera’ di fronte l’emergente Sannino: ”Lui e’ arrivato un po’ tardi su certi palcoscenici – osserva Colantuono – ma solo perche’ qualcuno ha avuto il paraocchi. Era difficile non accorgersi dei buoni risultati che ha ottenuto in B e nelle serie minori. Domani sara’ dura perche’ il suo Siena corre molto e pressa, ma puo’ contare anche su giocatori di qualità come Brienza e Destro, che esaltano ancor di piu’ il lavoro del mio collega”. La sfida tra le due neopromosse sara’ tutta da gustare. ”Entrambe le squadre stanno facendo bene, mi aspetto una gara di alto contenuto agonistico. Il Siena e’ una squadra scoppiettante, ci dara’ filo da torcere”. L’Atalanta dovra’ rinunciare agli squalificati Masiello e Cigarini, che saranno rimpiazzati da Raimondi e Carmona.

A proposito del cileno, allontanato dalla sua nazionale insieme a Vidal e altri quattro per essersi presentato in ritardo e in presunto stato di ebbrezza, Colantuono chiude così il caso:

”L’ho visto un po’ spaesato per un paio di giorni, poi la societa’ gli ha parlato e si e’ rasserenato – sottolinea – Secondo me c’entra poco con questa vicenda. Soprattutto non credo alla storia del tasso alcolico alto: al massimo avra’ bevuto un bicchiere di birra. Non e’ il tipo di giocatore che fa queste cose”.