Atalanta-Juventus, formazioni Serie A: Conte con Tevez e Llorente titolari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Dicembre 2013 - 09:27 OLTRE 6 MESI FA
Atalanta-Juventus, formazioni Serie A: Conte con Tevez e Llorente titolari (LaPresse)

Atalanta-Juventus, formazioni Serie A: Conte con Tevez e Llorente titolari (LaPresse)

BERGAMO, STADIO ATLETI AZZURRI – Atalanta-Juventus, le probabili formazioni della partita valida per il 17° turno del campionato italiano di calcio di Serie A.

ATALANTA-JUVENTUS ore 15

Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Scaloni, Stendardo, Migliaccio, Brivio; Kone, Carmona, Cigarini, Bonaventura; Moralez; Denis
A disp.: Sportiello, Giorgi, Pugliese, Nica, Yepes, Baselli, Raimondi, Cazzola, De Luca, Del Grosso, Canini, Brienza, Livaja, Marilungo. All.: Colantuono
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Bellini, Lucchini
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Tevez, Llorente
A disp.: Storari, Rubinho, Ogbonna, Peluso, Isla, Caceres, Padoin, De Ceglie, Giovinco, Quagliarella. All.: Conte
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Pirlo, Vucinic, Pepe

L’ultimo successo in campionato dell’Atalanta risale al 10 novembre scorso, quando si impose per 2-1 in casa contro il Bologna. Da allora sono arrivati 2 pareggi (entrambi per 1-1, in casa contro la Roma ed a Marassi contro il Genoa) ed altrettante sconfitte (0-2 dal Sassuolo e 1-2 dall’Hellas Verona, entrambe in trasferta) in 4 turni di campionato, striscia negativa record stagionale. Centesima gara ufficiale in nerazzurro per Carlos Carmona, che somma finora 63 gettoni in serie A, 32 in serie B e 4 in coppa Italia.

Esordio il 5 settembre 2010, serie B, Atalanta-Frosinone 0-0. Vietato in Atalanta-Juventus lo 0-0: nerazzurri e bianconeri sono due delle 7 formazioni della serie A 2013/14 ancora prive di risultati “ad occhiali” in questa stagione, come Torino, Napoli, Udinese, Sampdoria ed Inter.

L’ultimo 0-0 in serie A dei bergamaschi è datato 30 marzo scorso, all’ “Azzurri d’Italia” contro la Sampdoria, poi sono passate 24 giornate; l’ultimo juventino risale al 17 novembre 2012, contro la Lazio, allo Stadium: da allora sono trascorse 41 giornate. L’ultimo gol subito in assoluto dalla Juventus in serie A risale al 20 ottobre scorso, quando i bianconeri hanno subito la sconfitta in rimonta per 2-4 sul campo della Fiorentina.

Il quarto gol viola è stato realizzato da Rossi all’80’: da allora si contano i restanti 10′ di quel match, più le intere successive 8 partite di campionato, tutte vinte, contro Genoa (2-0) e Catania (4-0) ambedue in casa, Parma (1-0 esterno), Napoli (3-0 allo Stadium), Livorno (2-0 esterno), Udinese (1-0 casalingo), Bologna (2-0 al “Dall’Ara”) e Sassuolo (4-0 in casa), per un totale di 730′ di inviolabilità assoluta. (Ha collaborato Football Data).

L’anticipo di ieri. 

Il Napoli chiude il 2013 con un pareggio sul campo di un Cagliari largamente incompleto soprattutto in difesa. Nei primi minuti la squadra piu’ decisa sembra quella di Diego Lopez, che dopo appena 8 minuti di gioco riesce a passare in vantaggio. Bella apertura di Nainggolan sulla sinistra per Astori, che sfrutta un errore di Maggio e penetra in area, cross basso per Nene’ che batte Reina.

La reazione del Napoli e’ immediata con una conclusione di Callejon che pero’ e’ facile preda di Avelar. Al 18′ gli uomini di Benitez pareggiano. Astori commette un ingenuo fallo di rigore su Goran Pandev e se ne incarica Higuain, la cui conclusione e’ imprendibile per Avramov.
Le squadre si affrontano a viso aperto e provano a farsi male con dei veloci capovolgimenti di fronte, ma i due portieri rischiano poco o niente. Nella ripresa le squadre sono piu’ bloccate e la partita perde spettacolarita’, anche a causa di qualche errore individuale di troppo. Benitez allora gioca la carta Mertens al posto di un Insigne calato alla distanza.

Al 28′ Callejon manda in rete una splendida conclusioni da fuori area, ma l’arbitro annulla, probabilmente per fuorigioco. Entra anche Zapata per cercare di dare peso all’attacco napoletano, ma non succede nulla con un Cagliari attento e bravo soprattutto con Conti e Nainggolan a chiudere le iniziative napoletane e a dare il via alle ripartenze rossoblu’.
Solo allo scadere ci prova anche Mertens con una bella conclusione dalla sinistra che pero’ si spegne di un soffio a lato.