Atalanta-Bologna streaming e diretta tv, dove vederla. Serie A

Pubblicato il 22 Aprile 2017 - 19:35 OLTRE 6 MESI FA
Atalanta-Bologna streaming - diretta tv, dove vederla

Atalanta-Bologna streaming – diretta tv, dove vederla (Petagna nella foto Ansa)

Atalanta-Bologna IN DIRETTA TV, ORARIO, DOVE VEDERLA IN STREAMING, DOVE VEDERLA SU PC (Atalanta-Bologna, clicca qui per la diretta live, gli highlights, le pagelle e le foto della partita) – Atalanta-Bologna (orario 18.00), partita valida per il campionato italiano di calcio di Serie A (classifica e calendario), verrà trasmessa in diretta tv su Sky Sport e Mediaset Premium e in diretta streaming su SkyGo e Premium Play. Queste due applicazioni sono riservate agli abbonati a Sky Sport e Mediaset Premium.

Atalanta-Bologna, le formazioni ufficiali.
Atalanta – Berisha, Toloi, Masiello, Gomez, Freuler, Caldara, Kessie, Conti, Kurtic, Petagna, Spinazzola.

Bologna – Da Costa, Viviani, Taider, Destro, Krejci, Di Francesco, Mbaye, Maietta, Masina, Gastaldello, Dzemaili.

ATALANTA-BOLOGNA, le dichiarazioni di Gasperini – «Spinazzola e Gomez stanno bene, si sono allenati regolarmente tutta la settimana».

Il rientro nei ranghi dell’ex infortunato e dell’ex squalificato speciale dopo l’ottimo 1-1 in casa della Roma galvanizza Gian Piero Gasperini alla vigilia del match col Bologna:

«A parte Zukanovic e Dramé siamo al completo, quindi nella condizione fisica e mentale ideale per affrontare il finale di stagione», ammette l’allenatore dell’Atalanta. L’outsider ha l’orizzonte della qualificazione europea davanti dopo 27 anni e non vuole fallire:

«La partita di sabato presenta delle difficoltà, abbiamo bisogno di fare un’ottima gara perché di scontate non ce ne sono – prosegue Gasperini -.

Se vinciamo restiamo in alto per un’altra settimana tenendo dietro chi ci insegue, ma il campionato è pieno di trappole: col Sassuolo, formazione più o meno con le stesse prospettive del Bologna che non ha più obiettivi particolari, non eravamo riusciti a vincere per colpa di frenesia e imprecisione».

La piazza di Bergamo esige il taglio del nastro al traguardo coi sogni: «La pressione è molto piacevole perché regala adrenalina. Vediamo concretamente la possibilità di centrare l’obiettivo, i punti vanno fatti , è uno di quegli appuntamenti da non sbagliare», conferma l’uomo sulla tolda di comando.

Che si prende la briga di negare il rischio di nervi tesi a dispetto dei rapporti personali un po’ burrascosi con il quotidiano locale (ai cui inviati di fatto si riserva di non rispondere):

«Andiamo dritti per la nostra strada senza condizionamenti di alcun genere. Non siamo nervosi, siamo nella situazione ideale per proseguire un cammino bene impostato e la prestazione di Roma da questo punto di vista mi conforta».

Un salto all’indietro nel tempo per analizzare l’impresa prepasquale è d’obbligo: «Globalmente siamo riusciti a limitare abbastanza una squadra molto forte.

A parte la traversa di Nainggolan e un palo nel secondo tempo non è che Gollini abbia corso chissà quali rischi.

Nel primo, anzi, eravamo stati più pericolosi noi: avevamo due assenze di primo piano ma abbiamo risposto bene lo stesso, un buon viatico perché significa che la rosa è competitiva».

Dopo la Juve, sempre in casa, l’ultimo vero ostacolo potrebbe essere il Milan: «Non so se sarà decisiva, dipende dalle precedenti e ce ne sono ben tre. Col Bologna è fondamentale per mettere le basi almeno per il sesto posto».

Battuta finale su Cabezas, che ha esordito all’Olimpico: «Può avere le sue chances nelle giornate che rimangono – chiude Gasperini -. È un esterno molto offensivo ancora giovane, si è proposto bene ma deve crescere».